(...) maestra» organizzata dalla polizia municipale, per parlare ai bambini di sicurezza stradale. Un appuntamento che ha richiamato in sala circa 600 bambini entusiasti di poter vedere da vicino campioni come Loris Capirossi e Gian Marco Rossi, otto volte campione del mondo di enduro, anche lui ospite dell'incontro. Avere in città un personaggio di questo livello, che si è dimostrato disponibile sia con gli organizzatori sia con i bambini con cui si è intrattenuto per molto tempo dopo la conferenza non risparmiandosi a foto e autografi, presupponeva come minimo un'ospitalità degna di un comune come Sanremo. Il comune non è invece andato oltre che concedere dei tagliandi da buoni pasto, da 20 euro a persona, da consumare nel ristorante Morgana Victory. Il buono comprendeva la scelta di un primo ed un secondo, tra alcune offerte limitate del menù, ed un bicchiere di vino, chiaramente della casa e non di marca. Immaginiamo l'imbarazzo degli organizzatori quando, una volta seduti a tavola, si sono trovati ad offrire ad ospiti così illustri un pranzo pagato dal famoso e ricchissimo comune di Sanremo con un buono pasto da 20 euro. Secondo indiscrezioni sembra che uno dei commensali abbia deciso, per salvare almeno la figura del bicchiere di vino della casa, di ordinare a proprie spese una bottiglia di vermentino. Per fortuna Capirossi all'ultimo momento ha declinato l'invito, per la necessità di rientrare subito a casa, così almeno lui non ha partecipato a questa tragicomica scena, cui invece ha preso parte il campione di enduro Rossi. Una situazione che ora avrà ripercussioni politiche e sarà portata all'attenzione anche del consiglio comunale.
«Sono venuto a conoscenza di quanto accaduto - ha detto il consigliere indipendente d'opposizione Paolo Leuzzi - preparerò ora un'interpellanza all'assessore alla trasparenza Daniela Cassini per sapere se altre manifestazioni, come ad esempio le numerose conferenze di scrittori arabi, siano costate di più e che ritorno abbiano avuto».Si parla spesso di un rilancio di Sanremo, per riportare la città ai fasti della prima metà del secolo scorso, se però le premesse sono queste la strada è ancora lunga.
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