Scoperta una nuova specie di delfino, peccato che è a rischio estinzione

Il cetaceo è stato avvistato nelle acque dell'Australia settentrionale

Sui cetacei un'altra buona notizia. È di ieri la conferma che una specie di delfino, fino ad ora sconosciuta alla scienza, sta nuotando nelle acque dell'Australia settentrionale. A scoprire il mammifero è stato un team internazionale di ricercatori capitanato dalla «Wildlife Conservation Society» e dall'«American Museum of Natural History». Il delfino fa parte del genere «sousa», caratterizzato da una pinna dorsale gibbosa e allungata, di cui finora erano state identificate tre specie: la susa atlantica (sousa teuszi), la sousa indopacifica (sousa chinensis) e la susa dell'Oceano Indiano (sousa plumbea). A queste si aggiunge, ora, la sousa australiana, che non ha ancora un nome scientifico. Per dieci anni si è dibattuto sull'esistenza o meno di una terza specie di delfino Sousa. Si era già a conoscenza della specie di Sousa Indopacifica e di Sousa Atlantica.
«Sulla base dei risultati delle nostre analisi morfologiche e genetiche combinate, possiamo dire che il genere sousa comprende almeno quattro specie di delfini», ha affermato il vicedirettore della Wildlife Conservation Society, Martin Mendez, autore dello studio pubblicato sulla rivista Molecular Ecology. «La scoperta ci aiuta a capire la storia evolutiva di questo gruppo di cetacei e ad adottare politiche di conservazione per salvaguardare ciascuna delle specie proteggendo i loro habitat».


I delfini del genere sousa sono infatti minacciati dalla perdita di habitat, oltre che dalla pesca. La sousa atlantica è definita «vulnerabile» nella lista rossa recentemente compilata dall'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), mentre le altre due specie sono considerate «quasi a rischio».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica