Tra le serie più attese del 2023, "The Idol" è già un caso. Il battage mediatico è piuttosto intenso, ma non in chiave necessariamente positiva. Ambientato nel mondo dell'industria musicale statunitense, il prodotto targato HBO è incentrato su un guru del self-help e leader di un culto moderno che entrerà in una relazione complicata con una giovane pop-star in ascesa. Al timone il regista di "Euphoria" Sam Levinson e Abel "The Weeknd" Tesfaye, qui anche protagonista al fianco di Lily-Rose Depp.
"The Idol" la nuova serie scandalo
La miniserie è finita sotto i riflettori a causa di un'articolata inchiesta firmata da Rolling Stones US: tredici fonti anonime hanno raccontato come "The Idol" si sia trasformata in una storia di sesso e pazzia, dentro e fuori dallo schermo. Venduto come la versione più dark e scandalosa di "Euphoria", il prodotto HBO è stato vittima di continui ritardi e riscritture, di abbandoni (a partire di quello della regista Amy Seimetz) e di restyling creativi. A scombinare i piani della produzione è stato l'arrivo in corsa di Levinson come regista: l'ambito 38enne ha riscritto e rigirato tutto, dando ampio spazio a sesso e nudità.
"Era partita come una serie su una donna che stava trovando se stessa dal punto di vista sessuale ed è stata trasformata in una storia su un uomo che abusa di questa donna. E lei ne è felice", la testimonianza di uno degli addetti ai lavori. Ma non solo. "È come se nella serie fosse arrivata di colpo la biastofilia (cioè quando l’eccitazione viene generata da un atto di violenza carnale, ndt) di un uomo tossico al comando", il commento di una fonte sulla versione di Levinson. In altre parole, "The Idol" sarebbe stato trasformato in un violento show pornografico, tra stupri e sesso violento.
In una delle varie sceneggiature, il personaggio di The Weeknd avrebbe dovuto colpire la Depp in faccia, lei - sorridendo - avrebbe dovuto chiedere di essere picchiata ancora, provocando un'erezione all'uomo. O ancora, in un'altra scena Depp avrebbe dovuto mettere un uovo nella vagina e, se lo avesse lasciato cadere, il personaggio di The Weeknd si sarebbe rifiutato di "violentarla".
La smentita di HBO
L'inchiesta choc di Rolling Stone Us ha acceso il dibattito sui social network e HBO ha diramato un comunicato per difendere il progetto e l'intera lavorazione:"Il team si è impegnato nella creazione di un ambiente di lavoro sicuro, collaborativo e reciprocamente rispettoso e che l'anno scorso il team ha apportato modifiche creative che riteneva nel migliore interesse sia della produzione sia del cast e della troupe".
Anche Lily-Rose Depp ha tenuto a prendere posizione, con parole al miele destinate a Levinson: "È il miglior regista con cui abbia mai lavorato, non mi sono mai sentita così supportata o rispettata in uno spazio creativo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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