Nairobi - Una nave da guerra francese ha catturato 11 pirati a largo delle coste keniote. L’unità opera nella flotta Ue nell’ambito dell’operazione Atalanta. Intanto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, fa sapere che Pasquale Mulone, il marittimo di Mazara del Vallo, sequestrato dai pirati somali assieme ad altri nove italiani, ha telefonato alla moglie, Giovanna Giacalone. Il rimorchiatore italiano Buccaneer è all’ancora al largo della Somalia: è fermo in un’area tra il Puntland e il Somaliland. In serata i pirati hanno rilasciato il cargo di proprietà greca, battente bandiera di St. Vincent, che era stato sequestrato ieri.
Assalto fallito a nave Usa Continuano a moltiplicarsi gli atti di pirateria. I pirati hanno attaccato ieri una
nave merci battente bandiera americana al largo della costa somala,
con razzi e armi automatiche, ma non sono riusciti a salire a bordo.
Lo hanno riferito il proprietario della nave e l’esercito americano.
L’equipaggio del Liberty Sun non è ferito, ma la nave ha subito dei
danni, secondo una nota diffusa dal Liberty Maritime Corp di Lake
Success, New York.
La nave ha richiesto l’immediato aiuto della Marina americana, che
ha inviato forze.
"Siamo grati che nessuno sia rimasto ferito e che l’equipaggio e la
nave siano al sicuro", riporta la nota.
Questo è il secondo attacco in una settimana ad una nave
battente bandiera Usa nella regione.
Domenica cecchini americani hanno ucciso tre pirati somali e
liberato il capitano della nave statunitense tenuto in ostaggio per
cinque giorni.
Navi in mano ai pirati Ieri sono state sequestrate altre due navi sono state sequestrate
dai pirati al largo delle coste della Somalia. Il cargo
porta-granaglie "Irene E.M." ha a bordo 22 persone di
equipaggio che, ha fatto sapere il Programma di assistenza in
mare dell’Africa orientale, stanno bene. Catturato anche il
mercantile da 5mila tonnellate "Sea Horse" che batte bandiera
del Togo, ma secondo alcune fonti marittime potrebbe essere
americano. Poi il terzo attacco: i pirati hanno, infatti, aperto il fuoco contro un altro mercantile.
Sequestrato un mercantile greco Il sequestro della nave greca MV Irene E.M., avvenuto qualche ora prima, dell’alba è un chiaro segnale che le bande di predoni intendono continuare l’ondata di sequestri nonostante i due raid condotti negli ultimi giorni dalle forze speciali americane e francesi in cui sono stati uccisi cinque di loro. Il capitano di corvetta della Nato, Alexandre Fernandes, ha detto che la nave da guerra portoghese Nrp Corte-Real ha ricevuto una chiamata di soccorso dalla nave mercantile in viaggio nel Golfo di Aden. "Sono passati soltanto tre minuti tra la chiamata di soccorso e l’assalto", ha spiegato a Reuters Fernandes dalla nave da guerra. "(I pirati) hanno assaltato (la nave) nella notte, il che è molto raro. Hanno approfittato del chiaro di luna". L’East African Seafarers’ Assistance Programme che ha sede in Kenya e che monitora i casi di pirateria, ha detto che i 22 membri dell’equipaggio sono illesi. Il ministero greco della Marina mercantile ha detto che l’equipaggio della Irene E.M. è interamente composto da filippini. L’imbarcazione stava viaggiando dalla Giordania all’India quando è stata attaccata. Al momento non è stato possibile mettersi in contatto con la società proprietaria che ha sede al Pireo.
Sequestrato un cargo del Togo Nel primo pomeriggio di ieri i pirati somali hanno sequestrato un cargo battente bandiera del Togo, la "MV Sea Horse", seconda unità ad essere intercettata in 24 ore al largo della Somalia. Rappresentanti della Nato a bordo di una nave da guerra portoghese hanno fatto sapere alla Reuters che la nave, con una stazza di circa 5mila tonnellate, è stata abbordata da uomini armati a bordo di tre o quattro scialuppe. Poche ore fa si era avuta notizia del sequestro di un cargo greco con 22 marinai filippini a bordo.
Aperto il fuoco contro un mercantile Dopo i due nuovi mercantili sequestrati stamane i pirati hanno aperto
il fuoco su una terza nave: dieci pirati a bordo di tre barchini hanno aperto il fuoco con mitragliatrici e lancia granate contro la nave battente bandiera liberiana "Safmarine Asia" di 21.887 tonnellate di dislocamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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