Adinolfi: "Siffredi è il male". Lui lo provoca: "So qual è il tuo desiderio, chiamami"

"Rocco Siffredi è il male. Se governassi l’Italia gli chiederei di cambiare mestiere o di non tornare in Italia". Mario Adinolfi, leader del partito il Popolo della Famiglia, intervistato da La Zanzara su Radio 24, si scaglia contro la star del porno in maniera netta e categorica.

"Peraltro ha dichiarato che smetteva proprio col porno. Non voglio che faccia business in Italia, fosse per me lo limiterei significativamente”, aggiunge Adinolfi che, nel corso dell'intervista, ha da ridire anche sulla decisione della Regione Toscana di distribuire preservativi gratis ai giovani sotto i 26 anni. "Sono follie per distruggere definitivamente la società. Non nascono i bambini e danno gratis gli anticoncezionali. Se uno non vuole fare figli basta non fare atti sessuali disdicevoli", ammonisce Adinolfi che aggiunge: "Dare tutto gratis è ossessione contro la vita. Chi va a comprarsi lo spermicida?”. E ancora: "Youporn – continua – ha distrutto la vita di tanti giovanissimi. È l’umiliazione della donna. Il seno di mia moglie che allatta è gioia, è un seno molto bello, quello dei siti porno è tristezza. Il seno di mia moglie che allatta è meglio del preservativo di Enrico Rossi”. Adinolfi conclude tornando a parlare dei siti porno e dice: “Vorrei una black list, entri solo se sei maggiorenne e metti dentro i documenti. Nessuna moglie o marito è contento se il coniuge va sui siti porno”.

Sempre all'interno del programma condotto da David Parenzo e Giuseppe Cruciani è arrivata la replica di Rocco Siffredi che, dopo aver premesso di non conoscere Adinolfi, spiega di essersi informato e lo definisce "promoter delle famiglie". Partendo da questo presupposto, in un messaggio audio preregistrato, si rivolge a lui e dice: "E io, signor Adinolfi, ho una famiglia da 25 anni, fantastica, con 2 figli entrambi stupendi e nessuno dei due vuole fare il mio lavoro. Mi sono informato su di lei e, invece, pare che sia stato mollato da sua moglie che probabilmente ha capito che qualcosa non va. Quindi lei, che promuove il no divorzio, il sesso sicuro, poi predica bene e razzola male", accusa Siffredi che, poi, conclude con una proposta choc. "Lo vedo come un grande desiderio. Penso che lei - dice - sogni che voglia essere incul... da me. Allora mi chiami e se mi piace il tuo culo, ti inc... No problem".

In un lungo post arriva la controreplica di Adinolfi che chiarisce di non aver definito Rocco Siffredi il male assoluto ma il mercato della pornografia ed è per questo che, secondo lui, il pornoattore italiano lo attacca. "Perché sono il primo in Italia ad aver avanzato una proposta concreta per limitare il suo giro d'affari, per intaccare l'unico motore che muove quel mondo: i soldi". E aggiunge: "Siffredi sa bene che quel che fa è male. Ma non vuole sentirselo dire. Tutto lo prendono dalla parte del pelo, lo coccolano, ammiccano, magari lo invidiano pure. Io lo prendo contropelo ma non gli dico nulla che lui già non sappia, su cui lui non abbia già dichiarato", scrive Adinolfi che lo invita ad abbandonare definitivamente il mondo del porno e a sostenere la proposta di black list dei siti hard del Popolo della Famiglia.

"Sarebbe il perfetto testimonial", sottolinea. "Dai, Rocco, sai bene che te la prendi con me perché in fondo vorresti dire sì alla mia proposta. Quanto alla tua, grazie, come se avessi accettato", è la conclusione di Adinolfi.