Così è cambiata la vita di Alec Baldwin a un anno dalla tragedia sul set

Dal tragico sparo alle indagini, dal processo alla nascita della figlia e l'allontanamento dalla scena cinematografica. Ecco cosa è successo a Alec Baldwin negli ultimi dodici mesi dopo il dramma sul set di Rush

Così è cambiata la vita di Alec Baldwin a un anno dalla tragedia sul set

Sono passati trecentosessantacinque giorni dalla tragedia consumatasi sul set del film "Rust", dove Halyna Hutchins, direttrice della fotografia, è morta per uno sparo partito dalla pistola di scena, che l'attore Alec Baldwin impugnava nel momento dell'incidente. Dodici mesi di dolore, accuse, processi e interrogatori che hanno sconvolto le vite di un'intera troupe cinematografica e della famiglia della donna uccisa.

Era il 21 ottobre 2021, quando i siti americani battevano la notizia della tragedia consumatasi a Santa Fe, nel New Mexico, dove si stavano effettuando le riprese della pellicola cinematografica "Rust" con protagonista l'attore statunitense Alec Baldwin. Il divo di Hollywood stava girando una scena nella quale sparava in favore di telecamera ma l'arma, che avrebbe dovuto essere caricata a salve, ha esploso un vero colpo che ha ucciso la direttrice della fotografia, Halyna Hutchins, e ferito non gravemente il regista, Joel Souza.

Le indagini hanno preso il via come un presunto incidente, ma con il passare dei giorni e con il susseguirsi delle testimonianze sono emersi dettagli inquietanti, che hanno messo in discussione le responsabilità di tutti i presenti sul set dai tecnici agli armaioli fino allo stesso Baldwin.

A che punto è il processo

Una prima sentenza è stata emessa lo scorso aprile e riguarda l'indagine civile condotta dalle autorità del New Mexico contro la Rust Production LLC, società produttrice del film. La produzione è stata accusata di avere messo a segno una lunga e gravissima sequela di negligenze, che hanno determinato il tragico incidente sul set ed è stata punita con il massimo della pena, in ambito civile: una multa di 136.793 dollari.

Dal punto di vista penale le accuse sono ancora pendenti fino a quando il dipartimento dello sceriffo della contea di Santa Fe non completerà le indagini. La causa per omicidio colposo, che la famiglia Hutchins ha intentato lo scorso febbraio contro Alec Baldwin, la società di produzione, i produttori e altri membri chiave della troupe, ha trovato invece un epilogo diverso. Il marito di Halyna Hutchins, che aveva accusato la casa di produzione e i produttori di avere tagliato i fondi e scelto di assumere la troupe più economica disponibile oltre che un'armatrice priva di qualifiche, ha ritirato la denuncia trovando un accordo con le parti.

Il 5 ottobre scorso i legali del divo di Hollywood hanno confermato che "hanno raggiunto un accordo con Matthew, il marito della Hutchins, che sarà produttore esecutivo del film". L'accordo raggiunto prevede, infatti, che le riprese del film riprendano da dove si erano interrotte il prossimo gennaio con il cast originale. "Non ho alcun interesse a impegnarmi in recriminazioni o attribuzioni di colpe - ha detto il marito della Hutchins - Tutti noi crediamo che la morte di Halyna sia stato un terribile incidente". L'uomo riceverà anche parte dei diritti legati al film.

Come sta l'attore e cosa è cambiato nella sua vita a un anno dal processo

Subito dopo avere siglato l'accordo con l'ex marito della direttrice della fotografia morta sul set di Rush, Alec Baldwin è tornato sui social network, dicendosi sollevato del buon esito della vicenda: "Durante questo difficile processo, tutti hanno mantenuto il desiderio specifico di fare ciò che era meglio per il figlio di Halyna. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla risoluzione di questa tragica e dolorosa situazione". Ma gli ultimi dodici mesi non sono stati affatto facili per l'attore, che ha avuto pesanti ripercussioni dal punto di vista lavorativo. In una intervista rilasciata alla Cnn lo scorso agosto, Baldwin ha dichiarato di avere perso ben cinque proposte di lavoro e di avere temuto per la propria incolumità fisica, in seguito alle dichiarazioni di Donald Trump, che lo riteneva colpevole di avere ucciso volontariamente la Hutchins.

Lo stress emotivo vissuto in quest'ultimo anno, ha confessato Alec Baldwin, gli ha "tolto tanti anni di vita". Solo la moglie Hilaria e i suoi figli gli hanno dato la serenità e la forza di andare avanti e non ritirarsi dal mondo del cinema. Lo scorso 22 settembre l'attore e la moglie sono diventati genitori per la settima volta, salutando l'arrivo della piccola Ilaria Catalina Irena. L'annuncio della gravidanza era arrivato proprio mentre l'attore era al centro del dramma vissuto sul set.

Baldwin non dimentica, però, la collega e amica Halyna. "La vera tragedia è quello che è successo a questa donna. Nulla la riporterà indietro. È morta e lascia un bambino", ha ammesso recentemente l'attore a pochi giorni dall'anniversario della morte.

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