Alessandro Preziosi: "L'uomo e la doppia personalità in 'Non mentire'"

In uno degli ultimi appuntamenti televisivi di Amici di Maria De Filippi, la conduttrice di Canale 5 si era detta soggiogata dalla serie-tv "Non mentire", un crime psicologico, così come ama definirlo Greta Menchi, l'attrice protagonista della serie insieme ad Alessandro Preziosi. Un ruolo, quello interpretato dal fascinoso attore, che rispecchierebbe in pieno la doppia personalità che si celerebbe in molti uomini.

Alessandro Preziosi si apre sul ruolo pirandelliano di Andrea Molinari

A margine del complesso ruolo interpretato nella serie-tv 'Non mentire', Alessandro Preziosi ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla figura di Andrea Molinari, lo stimato chirurgo accusato di aver abusato sessualmente dell'insegnante Laura Nardini: "Questo personaggio rispecchia in pieno una caratteristica molto destabilizzante soprattutto degli uomini, cioè la doppia personalità, la vera imprevedibile reazione di un uomo che apparentemente sembra essere identificabile come una persona discreta, riservata, schiva, un po' impacciata rispetto a quelle che sono le relazioni con le donne, un padre fin troppo premuroso e che, invece, è un uomo che ha bisogno di portar fuori una patologia, che non è neanche quella del sesso – perché il sesso presuppone una condivisione – quanto proprio un utilizzo monologico del corpo, una specie di impossessamento del corpo della donna". Preziosi, in una recente intervista, non ha nascosto di essersi commosso sul seti di "Non mentire".

La trama della serie, 'Non mentire'

Attesissima è la nuova puntata di "Non mentire", la serie-remake del telefilm britannico "Liar, l'amore bugiardo", che sembra aver stregato il pubblico di Canale 5 e non solo. Maria De Filippi aveva recentemente invitato i telespettatori a casa a seguire con attenzione la serie televisiva, che può dirsi ricca di colpi di scena. La trama di Non mentire vede i due protagonisti sostenere due verità tra loro diametralmente opposte, e solo la Polizia può risalire alla pura verità dei fatti. Laura Nardini, una giovane insegnante, e il chirurgo Andrea Molinari sembrano piacersi e si intrattengono una sera a casa di lei. Ma all'indomani del loro appuntamento, i due sostengono due verità, totalmente opposte tra loro: lui vorrebbe rivedere l'insegnante di suo figlio, mentre lei accusa il chirurgo di averla abusata sessualmente.

La serie invita

il pubblico a meditare sulla tendenza che si ha nel giudicare superficialmente le persone e i fatti, in particolare sull'inclinazione a credere che la donna sia sempre un po' consenziente rispetto alle avances dell'uomo.