Andreas Muller sull'auto del padre danneggiata: "Mi inca**o come una bestia!"

Su Instagram, Andreas Muller si è lasciato andare ad un lungo sfogo sul danneggiamento dell'auto del padre subito da ignoti

Andreas Muller sull'auto del padre danneggiata: "Mi inca**o come una bestia!"

Uno dei volti più amati di Amici di Maria De Filippi è al centro del gossip, nelle ultime ore, per via di uno sfogo avuto in rete. Si tratta di Andreas Muller. Originario di Singen (Germania, ndr) e classe 1996, ha dato sui social una triste notizia. Il ballerino professionista della 19esima edizione del talent ideato da Maria de Filippi ha condiviso sui social un post contenente un lungo messaggio, in cui ha rivelato quanto di spiacevole ha scoperto durante le vacanze natalizie. Nel penultimo giorno dell'anno, in data odierna, l'italo-tedesco ha, cioé, fatto sapere agli utenti su Instagram che l'auto del padre è stata danneggiata da ignoti.

La bravata in questione è avvenuta a Roma, dove la famiglia Muller sta trascorrendo gli ultimi giorni del 2019, in vista dell'arrivo del nuovo anno alle porte. A testimonianza dell'accaduto, il post rivelatore del ballerino contiene alcuni scatti che immortalano l'auto del padre danneggiata, nella cui descrizione si leggono parole dettate dal dispiacere.

"Mio padre ritrova la sua macchina così -esordisce Andreas, nell'ultimo messaggio di sfogo condiviso il web- e mi viene una rabbia, perché un grandissimo testa di ca..o o più teste di ca..o, devono rompere in tutti i sensi i cog…ni". Dalle parole del ballerino, si evince che l'auto del padre fosse vecchia e non nuova, ancor prima di essere danneggiata: "Oltretutto ad un macchina già vecchia di suo, con un ca..o di niente dentro, né oro, né soldi, semplicemente un telefono (quello vecchio di mia madre, visto che per Natale gliene ho regalato uno nuovo), tra l’altro rotto”.

Andreas Muller lancia un messaggio ai responsabili della bravata

Secondo il ballerino, il o i responsabili di quanto è accaduto ai danni del padre, avrebbe/avrebbero rotto i vetri dell'auto al fine di accaparrarsi un telefono custodito all'interno della stessa. E, a conclusione del suo messaggio di denuncia, Andreas Muller si è detto intento ad aiutare i suoi genitori, per poi destinare indirettamente alcune parole ai responsabili della bravata: “Mi inca..o come una bestia, perché queste persone mentre fanno queste cose vorrei beccarle io sul momento, invece come al solito nessuno vede mai nulla e delle ‘vacanze’ in serenità devono essere destabilizzate così. Dovrei star zitto e neanche badare a queste cose e andare avanti. Ma siete delle grandissime me…e.

Alla mia famiglia ci penso io, a costo di lavorare il doppio e aggiustare il danno o dare a mio padre la mia di macchina tra qualche mese, ma auguro a queste tipologie di deficienti di vivere in solitudine....”.

Segui già la pagina di gossip de Il giornale.it, su Facebook?

Sono a Roma , la mia famiglia é venuta qui per stare un po’ insieme a me. Mio padre ritrova la sua macchina così e mi viene una rabbia perché un grandissimo testa di cazzo o più teste di cazzo, devono rompere in tutti i sensi i coglioni. Oltretutto ad un macchina già vecchia di suo, con un cazzo di niente dentro, ne oro, ne soldi, semplicemente un telefono (quello vecchio di mia madre, visto che per Natale glie ne ho regalato uno nuovo) tra l’altro rotto. Quindi il coglione o i coglioni si accorgeranno di poter far ben poco con un telefono rotto, ma allo stesso tempo da questa parte mi incazzo come una bestia perche queste persone mentre fanno queste cose vorrei beccarle io sul momento, invece come al solito nessuno vede mai nulla e delle “vacanze” in serenità devono essere destabilizzate così. Dovrei star zitto e neanche badare a queste cose e andare avanti. Ma siete delle grandissime merde. E alla mia famiglia ci penso io, a costo di lavorare il doppio e aggiustare il danno o dare a mio padre la mia di macchina tra qualche mese, ma auguro a queste tipologie di deficienti di vivere in solitudine.

Un post condiviso da ANDREAS MÜLLER (@muller_andreas) in data:

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica