Brexit: Ewan McGregor attacca Boris Johnson

Non è andato tanto per il sottile Ewan McGregor, che con un messaggio su Twitter ha attaccato con forza il passo indietro di Boris Johnson, tra i principali sostenitori della Brexit, per succedere a David Cameron. Secondo l'attore, infatti, l'ex sindaco di Londra sarebbe "senza spina dorsale"

Brexit: Ewan McGregor attacca Boris Johnson

Come testimonia un recente tweet di Ewan McGregor, 45 anni, anche i più potenti e solitamente ponderati maestri Jedi possono perdere la calma in alcune specifiche occasioni. E in tal caso, il giovane Obi-Wan Kenobi degli episodi I, II e III di “Star Wars”, sembra aver davvero sfogato tutta la sua rabbia sull'ex sindaco di Londra, Boris Johnson.

A scatenare l'ira dell'attore – impegnato nelle riprese del sequel di “Trainspotting” - è stata infatti l'inaspettata decisione di Johnson, 52 anni e tra i principali sostenitori del “Leave” al referendum sulla Brexit, di lasciare la corsa per la successione di David Cameron al numero 10 di Downing Street, dove risiede il primo ministro del Regno Unito.

Un vero e proprio dietrofront, insomma, tanto impensabile – dentro e fuori i confini del Paese – quanto aspramente criticato e condannato da McGregor.

Rivolgendosi su Twitter direttamente all'ex sindaco di Londra, quest'ultimo l'ha infatti definito uno “str***o senza spina dorsale”, accusandolo di aver condotto una “campagna ridicola” per l'uscita del Regno Unito dall'Ue. Ma soprattutto, continua l'attore: “E adesso che hai vinto te ne lavi le mani e lasci che sia qualcun altro a sistemare il tuo casino”.

Ovviamente, considerando anche il tema ancora

particolarmente caldo, in pochissimo tempo dalla sua pubblicazione il messaggio del Mark Renton di “Tranispotting” è diventato virale, raccogliendo oltre 70.000 “mi piace” da altri utenti del social network.

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