"Chi usa i social è un tossicodipendente". Per sentir parlare Meghan bisogna sborsare 1500 euro

La duchessa di Sussex ha puntato il dito contro i social network durante una conferenza privata sul web. Ma per ascoltarla gli ospiti hanno dovuto pagare un biglietto da 1700 dollari

"Chi usa i social è un tossicodipendente". Per sentir parlare Meghan bisogna sborsare 1500 euro

Meghan Markle ci ha preso gusto. Il ruolo di relatrice sembra calzarle a pennello soprattutto perché questo le consente di parlare apertamente delle sue idee e convinzioni dietro lauto compenso. L'ultimo seminario interattivo tenuto dalla duchessa di Sussex, però, promette di scatenare un vero e proprio terremoto mediatico. Dopo aver indispettito la regina con la sua presa di posizione politica - parlando delle prossime elezioni americane - Meghan ha sparato a zero contro i social network e contro la maggior parte degli utenti che utilizzano le piattaforme social.

Il trasferimento a Montecito di Harry e Meghan ha dato il via, ufficialmente, alla loro nuova vita anche in campo lavorativo. A chi si chiedeva come si sarebbero sostentati i Sussex lontani dalla famiglia reale, la risposta l'hanno data loro stessi. Trasformandosi in relatori di talk show, eventi e convegni. Un'attività decisamente redditizia che genera miglia di euro per ogni persona che partecipa a un evento che li vede protagonisti. Non stupisce, dunque, che gli invitati dell'ultimo intervento sul web di Meghan abbiano pagato 1700 dollari a testa per ascoltarla.

Quindici minuti di botta e risposta all'interno dell'evento "Fortune Most Powerful Women Next Gen Virtual Summit", seminario interattivo nel quale la duchessa ha puntato l'attenzione sul potere dei social network. Le sue parole, però, non sono state affatto positive nei confronti di social e utenti, definendo i primi una droga e i secondi tossicodipendenti: "Sono preoccupata per le persone che ne sono diventate ossessionate. È diventata una parte così importante della nostra cultura quotidiana per così tante persone che è come una dipendenza. Le persone che sono dipendenti da droghe sono utenti e le persone che sono sui social media sono chiamate utenti. C'è qualcosa là dentro che crea algoritmicamente questa ossessione che penso sia molto malsana per tutti".

Le dichiarazioni di Meghan Markle sono arrivate come un monito e ribadiscono la sua avversione ai social. Lei che pochi giorni fa si era definita "la persona più trollata del mondo", descrivendo l'abuso del suo nome e della sua figura subito negli ultimi due anni come "quasi insopportabile".

Nonostante il web per lei oggi sia fonte di guadagno, il mondo social non le appartiene e da esso è scappata da tempo: "Per la mia autoconservazione non sono stata sui social per molto tempo. Avevo un account personale anni fa che ho chiuso. Ho fatto una scelta personale di non avere alcun account, quindi non so cosa c'è là fuori e per molti aspetti questo mi è utile e mi rassicura".

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