Vent'anni e non sentirli. L'opera che ha fatto la storia del musical è tornata per festeggiare una ricorrenza importante. "Notre Dame de Paris" ha incantato il pubblico del teatro Arcimboldi di Milano. L'opera di Riccardo Cocciante non ha perso il suo fascino, non ha perso nulla nel tempo. Il tour per le celebrazioni del ventennale sottolinea la grandezza di quell'intreccio tra musiche e opera che ha permesso a Notre Dame de Paris di diventare un vero e proprio fenomeno cult dello spettacolo. Un dato deve far riflettere: l'opera ha superato di gran lunga le presenze di alcuni live del rock e della muscia pop. Pubblico gremito anche per questa prima a Milano. L'ennesima magia di questa opera che nel tempo si rinnova e non perde il fascino della prima volta andata in scena 20 anni fa. Le repliche dello spettacolo sono state 1347.
Tutte declinate in un percorso che ha toccato in 20 anni ben 47 città. Il tutto accompagnando per mano l'intramontabile storie di Victor Hugo che dal 1831 si basa sulle vicende di Emseralda, Quasimodo e Febo. Personaggi che hanno rivissuto lo splendore di 20 anni fa grazie alla meravigliosa interpretazione di Giò di Tonno e Lola Ponce. Cocciante recentemente ha ricordato come è nata questa avventura citando la sapiente arte di Luc Plamondon e Pasqaule Panella che ha riadattato in lingua italiana l'opera: "Conoscevo e lavoravo da tempo con Luc Plamondon che è l’autore dei testi originali francesi – ha raccontato a Robinson – Un giorno mi ha proposto di fare qualcosa su Notre Dame de Paris di Victor Hugo. All’inizio era un po’ titubante e ho detto di no perché pensavo di non essere capace: è una storia talmente bella quella di Hugo che temevo che il paragone potesse essere impietoso. Però mentre lavoravo mettendo giù delle melodie questa idea mi coinvolgeva sempre di più e sono venuti fuori una decina di pezzi che sarebbero diventati i più importanti di Notre Dame".
E in questo 2022 è Clemente Zard, prduttore della tournée, a ridare slancio a questo pezzo di storia del mondo dello spettacolo. Le aspettative non sono state deluse. Nella cornice del teatro Arcimboldi i giochi di luce e la scenografia hanno reso l'atmosfera ancora più avvolgente in un groviglio di musica, danza e poesia che ha reso davvero indimenticabili questi primi 20 anni del Notre Dame de Paris. Da quel 14 marzo 2022 al GranTeatro di Roma è passato parecchio tempo. Ma la merovigliosa atmosfera di questa opera è rimasta intatta. Al termine dello spettacolo è stato lo stesso Cocciante a salire sul palco per ringraziare il pubblico.
Il cantautore ha voluto mandare un messaggio importante anche al di là dello spettacolo chiedendo la pace a gran voce per la crisi in Ucraina. Anche il messaggio che arriva dal palco di un teatro può regalare il conforto per una speranza concreta di un cessate il fuoco immediato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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