Coronavirus, anche Renato Zero si appella agli italiani: "State a casa"

Renato Zero si è unito al coro comune dei personaggi noti che si sono esposti per convincere gli italiani a non uscire di casa per il coronavirus; li chiama supereroi senza poteri e li prega di non vanificare quello che altri fanno per la salute di tutti

Coronavirus, anche Renato Zero si appella agli italiani: "State a casa"

Tutti i personaggi più importanti in questi giorni si stanno spendendo per fare i loro appelli agli italiani. Il cuore del discorso è sempre uno: restate a casa. Ogni personaggio interpreta a suo modo modo l'appello e si rivolge ai suoi seguaci con il registro che loro sono abituati a conoscere. L'impegno dei volti noti, sia con gli appelli che con le iniziative social, sta dando un grande aiuto al contenimento dell'epidemia. A parlare direttamente ai suoi seguaci tramite un post Facebook è stato anche Renato Zero, che a modo suo ha voluto contribuire alla sensibilizzazione della popolazione.

"A tutti i Superman e Wonder Woman sprovvisti dei super poteri, la preghiera, di non sfidare certi elementi, attualmente circolanti nel nostro pianeta Terra. Certe negligenze rischierebbero di vanificare gli sforzi di semplici ma diligenti umani", inizia così il messaggio di Renato Zero dai suoi social. Non lo nomina mai ma il riferimento al coronavirus è chiaro, così come è chiaro quello a tutti coloro i quali sembrano non aver ancora capito la gravità dell'emergenza nella quale siamo piombati all'improvviso. Le forze dell'ordine pattugliano le strade, sindaci e governatori scendono nelle vie per redarguire i cittadini e riportarli nelle loro case. Per molti italiani, il decreto varato dal governo si è trasformato in una sfida contro le isituzioni per dimostrare di riuscire comunque a eludere i controlli. Ci siamo riscoperti un popolo di amanti dello sport all'aria aperta, quando fino a 2 settimane fa la maggior parte di quelli che oggi corrono per la strada non aveva mai indossato le scarpette da ginnastica.

Ed è proprio a loro che sembra rivolgersi Renato Zero nel suo appello accorato, ai supereroi che pensano di essere immuni: "Comprensibile una normale frustrazione, nel non poter varcare quell’uscio... ma una volta violato quel limite, si rischia che l’imprudenza di tale azione, potrebbe riflettersi negativamente sulla salute dei nostri famigliari (e non solo). Pertanto, uscite dal fumetto e mi raccomando: Giudizio!" L'intero Paese è chiamato a un sacrificio notevole, è chiamato a rivoluzionare le sue abitudini e stile di vita. L'Italia è paralizzata e non c'è più il contatto umano. Ma è solo un momento che prima o poi passerà e che se tutti collaborano potrebbe finire presto.

Renato Zero conclude il suo post con un messaggio di speranza: "La vita richiede continui sacrifici. Ma poi per fortuna, può sempre accadere, che il cielo potrebbe rivelarsi ancora più azzurro ed un abbraccio ancora più apprezzabile."

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