Il coronavirus colpisce tutti, i medici e gli esperti non si stancano di ripeterlo. Per ragioni biologiche e fisiologiche, statisticamente sono maggiori i pazienti positivi over 60 che hanno una sviluppato sintomatologia più grave, ma questo non significa che i giovani siano immuni. Tuttavia, alle persone più anziane viene fortemente raccomandato di evitare qualunque uscita, per evitare al minimo il rischio.
Tantissimi volti noti del mondo dello spettacolo hanno deciso di abbracciare la richiesta del governo e di sensibilizzare gli italiani a non uscire e così, sui loro social, condividono numerosi contenuti con l'hashtag #iorestoacasa. Un gesto piccolo ma di grande forza mediatica, che sta aiutando nel contenimento della popolazione per ridurre il numero dei contagi. Eppure, tra i tanti che hanno deciso di mostrare la loro nuova quotidianità domestica, ci sono quelli che non sentono ragioni e non intendono sottostare alle disposizioni. Si tratta, paradossalmente, di persone di una certa età come Gianfranco D'Angelo, che ha dichiarato di non volersi adattare alle nuove richieste. A fare da contraltare alle loro dichiarazioni, che potrebbero indurre altri anziani a seguire il loro esempio non corretto, c'è però Renzo Arbore, che invece ha deciso di esortare i suoi coetanei al rispetto di se stessi e degli altri attraverso un video.
"Adesso c'è davvero la bandiera gialla. A tutti i maggiori degli anni Sessanta, 'rimanete in casa' e fate rimanere anche i vostri familiari. Potete vedere la televisione, sentire la radio, leggere un libro ma, soprattutto, scoprire internet. Approfittate per scoprire internet, fatevelo spiegare dai vostri nipoti, caso mai anche pagandoli un po'", dice Renzo Arbore in un video appello che vuole spingere le persone in là con l'età a non rischiare con comportamenti in questo momento scorretti. Renzo Arbore fa un elogio della rete nella breve clip, un modo per convincere tutti a stare a casa senza sentirsi privati di nulla, dedicandosi ad attività alle quali prima non si dava importanza. "Scoprite il web, la rete, internet attraverso la nostra bandiera gialla, perché c'è la bandiera gialla. Auguri", conclude con un gran sorriso uno degli intrattenitori e musicisti più amati del Paese.
In un periodo storico durante il quale è impotante il contributo di tutti per cercare di ridurre il diffondersi dell'epidemia di coronavirus, anche gli appelli dei personaggi più stimati possono fare la differenza.
Tra i giovani ci sono alcuni influencer che si stanno impegnando nelle campagne di sensibilizzazione ed è giusto che anche i nonni e quelli più avanti con l'età abbiano chi si rivolge a loro, facendo leva sui loro bisogni e sulla loro attenzione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.