Il comico Gabriele Pellegrini, noto come Dado, è stato vittima di una aggressione brutale poche ore fa. Il protagonista di Zelig ha raccontato la sua brutta avventura a La Repubblica, spiegando i dettagli della vicenda.
La sua è una storia di stalking e di bullismo, che ha come protagonista sua figlia Alice, appena 14 enne. La ragazzina è da ottobre vittima del suo ex-fidanzatino, un 17 enne compagno di scuola, che pare non abbia accettato la fine della relazione. Dallo scorso autunno la figlia di Dado ha iniziato a ricevere sul telefono e sui social messaggi minatori e offese, oltre che veri atti di bullismo a scuola da parte del ragazzo. Gli insulti alla ragazza si sono fatti via via sempre più pesanti e gravi, in molti casi con espliciti riferimenti sessuali. Più di una volta il comico ha dovuto fare i conti con veri e propri atti intimidatori, trovando le ruote della sua auto bucate. L'apice degli atti di violenza si è consumato poche ore fa. Padre e figlia avevano deciso di trascorrere un pomeriggio di relax al cinema, quando sul telefono della ragazza è arrivato un sms del suo ex. La informava che voleva incontrarla per restituirle tutti i suoi regali. Dado racconta che la reazione di sua figlia è stata forte, di totale chiusura verso il ragazzo. C'è stato uno scambio di messaggi ma tutto sembrava essersi concluso su Whatasapp. Una volta fatto ritorno a casa, la ragazza è rimasta con alcuni amici in piazza mentre Dado è tornato da sua moglie, fino a che non hanno sentito delle forti grida provenire dalla strada.
È a quel punto che Dado, per difendere sua figlia, ha deciso di chiamare la polizia e di scendere dal ragazzo ma non prima di aver richiamato Alice. La situazione è degenerata quando il comico ha cercato di fotografare la targa della vettura del ragazzo con il suo smartphone per avere un documento da allegare alla denuncia al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine. Quando il giovane si è accorto delle intenzioni dell'uomo ha provato prima a investirlo con la sua auto, una mini-car, e non riuscendosi l'ha colpito in pieno volto con un pugno che ha provocato la rottura del setto nasale e conseguenti 30 giorni di prognosi.
Gabriele Pellegrini ha trascorso la notte in ospedale, dove è arrivato in codice verde, prima di recarsi personalmente dalla polizia e fare regolare denuncia contro il ragazzo che da ormai diversi mesi rendeva la vita di sua figlia un vero incubo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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