La "iena" Matteo Viviani torna a parlare dopo qualche giorno di silenzio a seguito della minacce ricevute. In un'intervista rilasciata a Visto Viviani ha confessato: "Chi si nasconde nell'anonimato è un vile. Il mio lavoro non cambia e continuo con tutte le inchieste che ho in corso". Secondo la "iena", dietro alle minacce, ci sarebbe un servizio sulle avance dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo: "Ma sottolineo il forse. Quel giovedì abbiamo raccontato la loro vita lussuosa.
Ma non abbiamo puntato il dito contro il Santo. Inoltre quel servizio veniva dopo le denunce di Anna, una donna che affermava di aver subtio violenze in quel convento. Io vado dritto per la mia strada, ma ho paura per mia figlia e mia moglie".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.