Enrico Brizzi è il celebre scrittore che, negli anni ’90, è diventato un autore cult tra i più giovani grazie al suo romanzo “Jack Frusciante ha lasciato il gruppo”. Da anni però sta affrontato una difficile causa in tribunale. L’ex moglie di Brizzi lo ha accusato di non aver versato gli alimenti secondo quanto è stato stabilito in sentenza di divorzio. E da qui scatta la denuncia.
La vicenda è stata ricostruita dal Corriere. Per cinque anni dopo il divorzio, lo scrittore non avrebbe versato un assegno di mille euro all’ex moglie, sposata nel 2003. Trascinato in tribunale con l’accusa di non aver rispettato gli obblighi di natura economica, dopo una lunga attesa, oggi Enrico Brizzi ha ottenuto dal giudice di Bologna Danilo Mastrocinque, la messa alla prova. La decisione comporta un periodo di lavori socialmente utili in enti o associazioni benefiche. La decisione arriva dopo che l’avvocato di Enrico Brizzi, più volte ha affermato che il suo assistito ha versato, tra i 60 e 70mila euro all’ex coniuge, per chiudere la questione.
Secondo quando ha affermato la moglie, invece, lei nell’arco degli ultimi 5 anni, non ha avuto nessun tipo di sostentamento neanche per le tre figlie, oggi adolescenti. Non versare gli alimenti è un reato penale, con l’artifizio della messa alla prova però, si comporta la temporanea sospensione del procedimento.
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