Lisbona, la fuga di Corona finisce qui Il fotografo si è costituito

La fuga di Fabrizio Corona è terminata. Il fotografo della star, da quattro giorni introvabile, secondo indiscrezioni si sarebbe costituito a Lisbona. In un video postato sulla sua pagina facebook ufficiale annunciava ai "fan" che da lì a poco si sarebbe arreso, rasserenandoli sulla sua situazione.

La Procura generale di Torino, che nei giorni scorsi aveva emesso un mandato di cattura europeo nei confronti del fotografo, nei giorni scorsi aveva già ipotizzato che Corona si trovasse in Portogallo, dove ha degli amici facoltosi. Il fotografo è fuggito dall'Italia su una 500 prestata da un'amica. Sarebbe rimasto fermo al confine di Col di Tenda a causa della neve. Ad aiutare gli investigatori il gps dell'automobile.

Gli uomini della polizia di Milano e dell'Interpol erano da giorni sulle tracce del fotografo. Il fermo è avvenuto in una stazione della metropolitana della capitale portoghese. Corona - che ha spiegato nel video postato su facebook di essersi consegnato spontaneamente - si trovava da solo. Secondo i vertici della Questura "più che costituito si è arreso" al braccaggio delle forze dell'ordine, presentandosi in lacrime davanti alla polizia.

La Polizia di Stato ha spiegato che "le indagini avevano fin da sabato permesso di raccogliere elementi circa la probabile presenza del ricercato a Lisbona. La scorsa notte alcuni soggetti, ritenuti vicini al latitante, sono stati identificati e sottoposti a controllo, anche presso le loro abitazioni. Nella mattinata odierna, il ricercato si è arreso".

style="line-height: 1.538em;">La Procura generale di Torino ha sottolineato oggi che se Corona avesse risarcito prima Trezeguet, il calciatore vittima della sua estorsione, non sarebbe stato condannato a cinque anni.