Il figlio wrestler di Luke Perry rinuncia a combattere

Jake Perry, in arte Jungle Boy, è il giovane figlio wrestler di Luke Perry e per il dolore per la morte improvvisa del padre si è ritirato dallo show che lo vedeva tra i protagonisti e che sarebbe stato il trampolino di lancio per la sua carriera nel professionismo

Il figlio wrestler di Luke Perry rinuncia a combattere

Il figlio di Luke Perry è un giovane wrestler professionista che combatte con il nome di Jungle Boy. Si chiama Jack Perry ed è un muscoloso biondo, con lunghi capelli ricci, che si sta facendo un nome nell’ambiente.

Stando a quanto appreso da TMZ, Jack Perry avrebbe deciso di abbandonare lo spettacolo di wrestling di cui avrebbe dovuto far parte dalla prossima settimana al Bootleg Theatre, un bar wrestling di Los Angeles.

Suo padre era un suo grande fan. Considerava decisamente stravagante la professione del figlio ma non mancava mai di sostenerlo, assistendo spesso, nascosto tra il pubblico, a qualche suo incontro.

Al momento non è chiaro se la proposta di ritirarsi dallo show sia stata un’idea solo di Jack o anche dell’organizzazione dello show che, comunque, dalla partecipazione del figlio di Luke Perry, ne avrebbe ricavato una grande pubblicità.

Ma evidentemente, sempre stando alle prime fonti, ha deciso di escludere Jack dallo spettacolo di wrestling per evitare ogni accusa di speculare sulla morte di un attore così noto e amato come Luke Perry, utilizzando nel suo cast addirittura il giovane figlio. Inevitabile l'accusa di sciacallaggio.

E nemmeno Jack, che si esibisce con un nome d’arte, vorrebbe mai che la gente venisse ad assistere allo spettacolo per vedere non lui, Jungle Boy, ma solo il figlio del compianto attore, scomparso a soli 52 anni per un ictus fulminante.

Jack vuole farsi un nome e andare per la sua strada. Cosa del quale suo padre era molto fiero perché il figlio non gli mai chiesto alcun tipo di aiuto per esibirsi in teatri più importanti e accanto a nomi più famosi.

Comunque, nel ritiro di Jack sicuramente l’improvvisa morte dell’amato padre, i funerali a breve e tutto il periodo di lutto che seguirà, avranno certamente influito non poco

sulla sua decisione di interrompere proprio quello che, per una beffa del destino, sarebbe stato il primo grande show della sua vita nonchè il suo trampolino di lancio nel mondo del wrestling professionistico.

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