Film più sexy di 50 Sfumature di Grigio

È andato in onda ieri su Canale 5 "50 Sfumature di Grigio" e, come spesso accade in queste occasioni, l'attenzione per un'opera filmica diventa tanto alta che è difficile non indulgere in paragoni con altre pellicole. È sempre stato detto, infatti, che sono tanti i film con un potenziale erotico maggiore, a partire da "Secretary" del 2002, che conteneva il Mr Grey originale: l'avvocato sadomaso Edward Grey, interpretato da un grottesco e geniale James Spader.

Tra i film considerati più sexy di "50 Sfumature" c'è l'ultimo, incompleto, capolavoro di Stanley Kubrick, "Eyes Wide Shut", in cui la tensione sessuale è rafforzata dal mistero contenuto in una sorta di sciarada; "9 settimane e mezzo", un vero e proprio cult degli anni '80, che descriveva una storia di sesso intenso e morboso; "Sesso, bugie e videotape", sempre con Spader, in cui la sensualità è data da una fotografia stretta, da un non detto, da una porta chiusa; "Bella di giorno", film francese tra i primi a sdoganare il sadomasochismo; "Shame" che però conteneva anche delle scene di nudo maschile.

Poi ancora: "A Dangerous Method", in cui la scienza si mescola alla sessualità; "Boogie Nights", ambientato nel mondo del porno degli anni '70 e contenente spunti molto divertenti; "Histoire d'O", altra pellicola francese sul BDSM; la produzione italo-francese nel cuore di tutti "Ultimo tango a Parigi", bellissimo e tristissimo nei suoi risvolti psicologici; "Body of Evidence" che mescolava sesso e potere; "Crash" tratto dal romanzo di J.G.

Ballard e ancora una volta interpretato da Spader; il capolavoro di Russ Meyer "Faster Pussycat! Kill! Kill!" su ballerine esotiche, auto veloci e tanta violenza; "Mr e Mrs Smith" in cui il sesso avviene tra una coppia formata anche nella realtà e, infine, i film di transizione con gli anni '90 "Luna di fiele" e "Basic Instinct".