Pubblicata gratuitamente online a puntate sul sito The Ickabog.com, J.K. Rowling ha voluto condividere la favola della buonanotte preferita dalla sua famiglia ‒ scritta oltre dieci anni fa per i suoi figli ‒ per contribuire a intrattenere bambini, genitori e tutti quelli che si sono presi cura dei più piccoli confinati in casa durante la pandemia di Covid-19.
Ora la bella notizia è che la storia verra pubblicata in versione integrale cartacea a digitale, anche in Italia. Dovremo solo aspettare qualche mese e il 10 novembre “L’Ikabog” arriverà nelle nostre librerie. Tutto il ricavato delle vendite andrà alla fondazione benefica “The Volant Trust” che assiste, a livello internazionale, coloro che sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia di Covid-19.
Durante la pubblicazione online, la scrittrice “mamma di Harry Potter” aveva esortato tutti i bambini dai 7 ai 12 anni a mandare disegni e illustrazioni dei vari personaggi che compaiono nella storia e i disegni dei vincitori del contest vedranno i loro “capolavori” nel libro di ogni editore nel suo paese.
«Emoziona questo atto di restituzione di J.K. Rowling – commenta Mariagrazia Mazzitelli, direttore editoriale di Salani - con il suo stile inconfondibile, imprime in questa fiaba un segno di speranza senza precedenti, è sempre dalla parte dei bambini, dipinge il Male come solo lei sa farlo e anche il Bene, dolce e per tutti i buoni e i giusti. Una storia che fa ridere e con un finale che commuove. Un libro che rimane vivo nel pensiero di piccoli e grandi.»
La fiaba che di sicuro sarà uno dei regali natalizi più richiesti dai bambini di tutto il mondo racconta la storia di un terribile mostro ed è piena di avventura proprio come la Rowling ci ha abituato in questi anni. Un tempo Il regno di Cornucopia era il più felice del mondo. C’erano moltissimo oro, un re con i baffi più belli che si possano immaginare e macellai, pasticceri e casari le cui prelibatezze facevano piangere la gente di gioia. Era tutto perfetto: a parte le Paludi nebbiose del Nord, dove si narra vivesse il terribile Ickabog.
Ogni persona di buon senso sapeva che l’Ickabog era solo una leggenda inventata per spaventare i bambini e convincerli a comportarsi bene. Ma le leggende sono strane e a volte assumono una vita propria.
Può una leggenda spodestare un re molto amato? Può una leggenda ridurre in ginocchio una nazione un tempo felice? Può una leggenda coinvolgere due ragazzini coraggiosi in un’avventura sorprendente e inattesa? E’ quello che tutti i bambini italiani scopriranno l’11 novembre, ma nel frattempo tutte le news sono disponibili sul sito www.ickabog.com.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.