Il temuto giudice di Ballando con le stelle, Guillermo Mariotto, ha rilasciato alcune dichiarazioni su quanto è tristemente accaduto ai danni della cattedrale Notre-dame che ieri sera è stata avvolta dalle fiamme.
Secondo Mariotto, la Ville Lumière sarebbe diventata la capitale del fuoco nel mondo e i pezzi andati perduti della cattedrale francese, simbolo del romanzo storico omonimo di Victor Hugo- "Notre Dame de Paris", altro non sarebbero che segnali divini.
Guillermo Mariotto e l'inquietante commento su Notre Dame
“Ormai Parigi è la città del fuoco. Dalle banlieues e dai sobborghi della capitale, dove venivano distrutte e incendiate le macchine, sino ai ‘gilets jaunes’ che hanno devastato la capitale e le altre città della Francia. E oggi la cattedrale di Notre Dame. E poi la guglia che cade. Come una croce di fuoco. Segnali divini, dell’Apocalisse imminente”, ha affermato Guillermo Mariotto all’AdnKronos.
Per il noto volto televisivo, l'incendio dell'amatissima Notre-Dame potrebbe rappresentare l'inizio della fine.
“Purtroppo il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, verrà ricordato solo per la distruzione di Notre Dame”- ha sentenziato Mariotto, scagliandosi contro la politica di Macron e l'indifferenza che contraddistingue la classe politica e i potenti del mondo.- “Lo ripeto. Sono segnali chiari, inappuntabili. E’ la fine dei tempi contro l’arroganza e l’alienazione, contro chi ha sfruttato e continua a sfruttare il pianeta.
Sembra quasi che la gente non abbia voluto vedere e sentire quello che sta accadendo. Un velo sugli occhi, una pietra sul cuore”.Dal canto suo, il Presidente Macron ha riferito via social-media che intende far avviare i lavori di ricostruzione della cattedrale e ultimarli entro i prossimi 5 anni.
Una preghiera. #notredame
— Guillermo Mariotto (@G_Mariotto) 16 aprile 2019
Hanno detto al tg che sono già state fatte donazioni per 600 milioni di euro per #NotreDame è solamente passato un giorno, fa venire i brividi questa cosa
— Piccola Stella 19.06.19 (@Fixyou94) 16 aprile 2019
Nous sommes ce peuple de bâtisseurs. Nous avons tant à reconstruire. Alors oui, nous rebâtirons la cathédrale Notre-Dame, plus belle encore, et je souhaite que cela soit achevé d’ici 5 années, nous le pouvons. Et là aussi nous mobiliserons.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 16 aprile 2019
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