Osservando la scrittura di Marco Carta emerge un buon livello d’intelligenza, anche se forme di narcisismo e soprattutto il bisogno di essere notato lo hanno portato a voler essere sempre, sia nel bene e sia nel male, al centro dell'attenzione. Sembra proprio questo il motivo della bravata (in cui è rimasto coinvolto) che più che di vera e propria cleptomania pare il frutto di un comportamento poco responsabile, una ragazzata.
Il cantante presenta infatti un sorriso infantile espressione di fragilità di carattere. Ritengo però che, nonostante l'esperienza sarà difficile da dimenticare, egli possa capire quanto il mondo sia pronto a condannare non tanto le grandi truffe quanto episodi tanto semplici quanto ingenui.
Non per questo si vuole assolvere ma è un fatto che la scrittura non evidenzia i segni del truffatore. Carta è stato infatti scarcerato dal giudice. L'accusa di furto è infatti decaduta. Dovrà però affrontare ugualmente un processo a settembre. (Clicca qui per guardare la firma di Marco Carta)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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