Il 21 luglio del 2007 usciva "I doni della Morte": l'ultimo capitolo di Harry Potter della scrittrice J.K.Rowling, 10 anni dopo che tutto ebbe inizio. Adesso la storia continua con un sequel, "Harry Potter and the Cursed Child" - in italiano “Harry Potter e il bambino maledetto” - ma questa volta niente libro e niente film. L'ottavo capitolo della saga più amata degli ultimi decenni, infatti, andrà in scena a teatro: la commedia è opera di Jack Thorne, drammaturgo e autore di alcune serie TV di successo nel Regno Unito, e sarà diretto John Tiffany, con la supervisione della Rowling. Lo spettacolo sarà diviso in due parti, vi reciteranno più di trenta attori ancora sconosciuti e sarà mostrato al pubblico a luglio del 2016 presso il Palace Theatre di Londra, in occasione del festival teatrale West End.
La storia riprenderà quindi dall'epilogo de “I Doni della Morte”: Harry e Ginny Weasley, sua sposa, hanno tre figli. Anche Ron e Hermione sono sposati e hanno due figli. E dal binario 9 e ¾ di King’s Cross che inzierà di nuovo la storia, proprio nello stesso posto in cui i tre amici della saga prendevano il treno ogni anno per imparare la magia e distruggere Voldemort.
La notizia del sequel è stata resa pubblica dal sito dedicato al mondo magico di Harry Potter - Pottermore - e secondo le anticipazioni, a partire dal soggetto descritto dalla stessa Rowling, lo spettacolo così racconta: "È sempre stato difficile essere Harry Potter e ora che è diventato un impiegato del Ministero della Magia sommerso di lavoro, un marito e il padre di tre adolescenti, le cose non sono certo più semplici. Harry cerca di tenere a bada un passato che si rifiuta di rimanere tale e il suo figlio più giovane, Albus, deve fare i conti con il peso di un’eredità che non ha mai voluto. Mentre passato e presente si fondono minacciosamente, padre e figlio imparano a confrontarsi con la verità: qualche volta l’oscurità si può trovare in luoghi inaspettati".
Al centro della commedia, quindi, ci saranno le vicende della famiglia Potter, in particolare quelle di Harry e del suo secondogenito Albus Severus, che porta il nome di due importanti protagonisti: Albus Silente e Severus Piton. Il ciclo si ripete, come nel primo volume del 1997, il figlio di Harry porterà su di sé le preoccupazioni e i timori di una famiglia diversa dalle altre.
Per il momento, aspettando di conoscere i nomi degli interpreti, non sono emersi altri
particolari, ma sulla scena molta importanza sarà data alla storia e ai personaggi, piuttosto che agli effetti speciali, come ha annunciato lo stesso produttore Sonia Friedman al Daily Mail.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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