Madonna si è scagliata contro il New York Times a causa di un’intervista che il giornale le ha fatto. In occasione dell’uscita di Madame X, nei negozi e online dal prossimo 14 giugno, la popstar è stata protagonista di una lunga chiacchierata con la giornalista Vanessa Grigoriadis. L’articolo, apparso sul New York Times qualche giorno fa, ha mandato su tutte le furie la cantante. Il motivo? Il focalizzarsi su aspetti futili come la sua età.
“Madonna, una sessantenne che reclama spazio tra i giovani”: così titola il quotidiano. Lady Ciccone ha pubblicato sul suo account Instagram un post di sfogo per lamentarsi della superficialità con cui la Grigoriadis ha affrontato questo incontro/ritratto. Madonna, che in una recente intervista ha rivelato di essere stata molestata da Harvey Weinstein, ha usato i social per criticare aspramente la reporter e il prestigioso giornale statunitense.
“Dire che sono rimasta delusa dall’articolo – scrive Madonna – sarebbe un eufemismo. A quanto pare, è impossibile aggiustare la nostra società e il suo insaziabile bisogno di ridurre, denigrare o degradare ciò che sanno essere buono. Specialmente se arriva da donne indipendenti e particolarmente forti”.
Madonna: “Le donne non sono solidali tra loro”
“La giornalista che ha scritto quest’articolo – spiega la popstar – ha trascorso ore, giorni e mesi con me. Ha avuto accesso ad un mondo al quale molte persone non hanno accesso. Ma ha scelto di focalizzarsi su aspetti triviali e superficiali come l’etnia della mia controfigura o la stoffa delle mie tende o su commenti sulla mia età, una cosa che non sarebbe stata menzionata se fossi stato un uomo!”.
“Le donne – tuona Madonna – fanno molta fatica ad essere solidali le une con le altre, anche se si pongono come femministe intellettuali. Mi dispiace aver trascorso anche solo cinque minuti con lei. Mi sono sentita stuprata. Mi permetto di usare questa analogia perché io sono stata violentata a 19 anni.
Un testimonianza ulteriore del fatto che il venerabile New York Times è uno dei padri fondatori del patriarcato. E devo dirlo: morte al patriarcato, radicato nel tessuto profondo della società. Non smetterò mai di lottare per sradicarlo”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.