Dopo tanti anni di oblio, è ritornata alla luce una lettera che negli anni ’90 una giovane Madonna agli albori della sua carriera discografica aveva scritto a John Enos, attore e suo spasimante di allora, in cui prendeva le distanze dalla collega Whitney Houston e dall'attrice Sharon Stone, definendole “terribilmente mediocri”.
Nella lettera scritta di suo pugno, la material girl esordisce scusandosi con John Enos per il suo comportamento inopportuno e per sentirsi ancora così inadeguata nel ruolo di nascente popstar. È una Madonna molto diversa da quella di oggi: dalle sue parole, la cantante appare vulnerabile, insicura e teme di aver fatto arrabbiare molte persone che l’hanno punita ostacolando la sua carriera musicale.
Nella lettera scriveva che altri artisti avrebbero potuto sfruttare il momento e raccogliere i frutti dei suoi sacrifici. È proprio in questo punto della che cita la collega Whitney Houston, scomparsa nel febbraio 2012: “Lei ha avuto la carriera che io ho sempre desiderato”, racconta la popstar lasciando intendere in un passaggio successivo della lettera come la Houston si fosse piegata all’establishment adottando un atteggiamento più accondiscendente di quanto non avesse fatto lei agli inizi della sua carriera. Madonna spara a zero anche contro Sharon Stone, confessando una certa invidia per i successi collezionati dall'attrice americana.
Nonostante l’invidia per la loro carriera, Madonna avrebbe preferito “morire piuttosto che essere uguale a loro” poiché considerate “terribilmente mediocri”. La cantante, così diceva, non avrebbe rinnegato nulla, preferendo distinguersi dalle colleghe per la sua unicità e originalità, anche Con qualche difficoltà in più da affrontare: “Non voglio conformarmi, sono troppo intelligente e orgogliosa”.
Seppur a distanza di qualche decennio, non si è fatta attendere la replica di Sharon Stone, che ha pubblicato un post su Instagram e sulla sua pagina di Facebook in cui scrive: “Cara Madonna, sai che sono tua amica. Ho voluto anche io fare la rockstar in alcuni momenti privati della mia vita e mi sono sentita mediocre come tu hai descritto. Ti voglio bene e ti adoro. Nessuno scoop potrà violare i nostri segreti personali”.
La Stone si è dimostrata insomma comprensiva verso l’amica attaccando invece i giornalisti che hanno reso pubblica una lettera così intima e privata che, ora, potrebbe valere fino a un massimo di 5mila dollari quando settimana prossima sarà messa all'asta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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