"Dovevo andare a cantare ad Assisi, all'imporvviso sono stato malissimo in treno. Hanno chiamato un dottore, hanno fermato il treno, c'era l'ambulanza ad aspettarmi. Mi hanno tenuto un paio di ore ad Arezzo". Così inizia l'odissea del cantante Marco Carta che durante l'estate ha subito un'operazione d'urgenza.
Ai microfoni di Domenica Live, il cantante sardo ha raccontato l'intervento subito e la sua paura: "In ospedale sono stato meglio, sono andato ad Assisi, ho cantato, stavo malissimo. La mattina, ho ripreso il treno per Milano. Avevo sempre dolori fortissimi, non mi hanno lasciato un attimo. Cercavo di resistere, come tutti avevo un po' di paura di andare in ospedale. Ho capito che stavo davvero male, quando guardando la televisione, c’era un programma di cucina, non capivo cosa stessero dicendo. Stavo sbarellando. Ho chiamato i miei amici e da lì è iniziata la mia piccola odissea".
Sebbene la notizia diffusa dalla nonna del cantante sia stata quella di un'intervento a causa di un'ulcera, Carta ha chiarito che non è stato così e che quella era una delle ipotesi iniziali: "Dopo la Tac hanno visto una macchia gigantesca sull’addome, dall’ombelico allo sterno. La dottoressa mi ha detto che poteva essere un’ulcera o una diverticolite. Mi hanno operato d’urgenza. Ero molto grave, mi hanno ripreso per i capelli, perché io per resistere prendevo antidolorifici, avrebbero dovuto operarmi prima. Appena mi sono svegliato, mi sono toccato il corpo per capire se mi avessero messo qualcosa di esterno. Non c'era nulla. Il dottore mi ha detto che volevano vedere se ce la potevo fare da solo e ce l’ho fatta. Mi hanno messo 36/37 punti".
A ricordargli quello che ha subito la lunga cicatrice rimasta dopo l'intervento e che il cantante chiama "il mio tatuaggio". Un brutto ricordo alle spalle che però ha riaperto vecchie ferite che gli hanno fatto temere il peggio: "Mia mamma aveva 28 anni quando è morta.
Alla madre, Marco Carta ha dedicato un post che è stato letto durante la trasmissione e che ha commosso la stessa conduttrice, Barbara D'Urso, che ha perso la madre quando aveva 11 anni.
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