Paolo Peluffo alla guida del Comitato

Bicentenario di Giuseppe Verdi: 1813-2013. Siamo in ritardo. 6.5 milioni sono stati stanziati, ma vanno erogati: non si sa ancora a chi e quando. Solo ora si sa chi va al timone del Comitato delle celebrazioni: Paolo Peluffo, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Il Comitato, che somma presidenti e sindaci di Lombardia e Emilia Romagna, avrà come braccio operativo un comitato scientifico composto da quattro esperti verdiani: fra i nomi più caldeggiati Riccardo Muti. Entro fine mese si spera che il Comitato si possa insediare così da vagliare i progetti: già sul tavolo. Peluffo è esperto in materia di anniversari, fu consulente per le celebrazioni dei 150 anni d'Italia. Il 20% dei fondi andrà al recupero delle residenze chiave di Verdi: la casa natale a Roncole e Villa Sant'Agata. Gli altri milioni vanno a sostegno di spettacoli, eventi, borse di studio, «e attività permanenti sul territorio per fare in modo che esse rimangano nella memoria nazionale, seguendo lo stesso metodo applicato al 150mo dell'Unità d'Italia», spiega Peluffo da Pisa.

I luoghi verdiani reclamano. Maria Giovanna Gambazza, sindaco di Busseto (dove nacque Verdi), incalza: «se non ci si attiva subito, compromettiamo i festeggiamenti e sarà un pessimo biglietto da visita per l'Italia».