Il principe Harry contro Fortnite: "Un videogioco da vietare"

Il principe Harry si è scagliato contro Fortnite, il videogame gratuito che spopola in tutto il mondo, specie tra i giovanissimi. Parlando della salute mentale dei giovani in un evento dell’organizzazione benefica YMCA di South Ealing, a Londra, Harry ha usato parole durissime nei confronti del videogioco, tra i titoli più popolari e diventato virale grazie a oltre 200 milioni di giocatori.

Secondo il principe Harry, si tratta di un gioco che ha l’unico scopo di creare una dipendenza, tenendo i ragazzi “incollati davanti a uno schermo di computer più a lungo possibile”. Fortnite è un videogioco “assolutamente irresponsabile” e nocivo per gli adolescenti, peggio di droghe e alcol. Ad avviso di Harry, il videogame dovrebbe addirittura essere bandito dal mercato. “Dov’è il vantaggio di avere un prodotto del genere in casa?”, si è chiesto il principe.

Il principe Harry contro Fortnite

“I genitori – ha aggiunto – hanno alzato le mani, non sanno più cosa fare”. Come riportato dalla BBC, Harry ha notato come Fortnite abbia distrutto numerose famiglie. Celebri in tal senso alcuni casi clamorosi: in Australia un 26enne ha picchiato la moglie incinta che lo chiamava da un’ora per la cena; a Valenciennes, in Francia, un giovane padre di 24 anni ha picchiato il figlio di 11 mesi dopo aver perso una partita.

Fin dal suo arrivo nel 2017, Fortnite è stato un successo inarrestabile: solo nel 2018 ha generato utili per 2,4 miliardi di dollari e la società di analisi SuperData ha stimato che sono più di 200 milioni i gamers sparsi per il mondo. Il gioco, sviluppato da Epic Games e People Can Fly, è finito più volte sotto attacco nel Regno Unito.

Recentemente un

sito britannico che analizza le cause dei divorzi, ha rivelato tramite un suo studio che il 5% delle separazioni avvengono per la dipendenza da gioco online sviluppata da uno dei due membri della coppia.