Venditti: "Ho rischiato di morire per un pezzo di carne di traverso..."

Nel giorno dei suoi 70 anni, durante il concerto al Palazzo dello Sport di Roma il cantautore ha raccontato di avere rischiato di morire 24 ore prima: "Colpa di un pezzo di carne che mi è andato di traverso. Salvato con manovra di Heimlich"

Venditti: "Ho rischiato di morire per un pezzo di carne di traverso..."

L'8 marzo non è solo il giorno della festa delle donne. Ma anche quello del compleanno di Antonello Venditti, che quest'anno lo ha reso uno splendido 70enne. Ricorrenza celebrata con un grande concerto al Palazzo dello Sport di Roma, dove migliaia di fans del popolare cantautore si sono dati appuntamento per godere ancora una volta della vitalità e della poesia dell'autore di canzoni indimenticabili della musica leggera italiana come "Notte prima degli esami", "Sotto il segno dei pesci" e "Benvenuti in paradiso".

Prima dell'inizio dello spettacolo, Venditti ha fatto una confessione choc. "È una serata bellissima - ha detto - ma ho rischiato di non esserci". Il pubblico, improvvisamente, ha trattenuto il respiro. "Ieri sera stavo per morire, un pezzo di carne non scendeva giù e il nostro maestro delle luci Max Tommasino mi ha salvato con la manovra di Heimlich. Ora ho dolore al costato ma sono felice di essere qui con voi", le parole di Venditti prima di raccomandare i presenti di "imparare questa manovra: può salvare delle vite".

Come racconta Repubblica, il concerto è stato un successo. Oltre a Venditti, sul palco sono saliti come ospiti anche Zucchero, Ultimo e Briga, oltre a Symo che ha aperto la serata con "Sora Rosa", il primo brano scritto da Venditti quando aveva soltanto 16 anni.

Ma cs'è la manovra di Heimlich? Come spiega www.my-personaltrainer.it, è una procedura d'emergenza di disostruzione delle vie aeree. Più precisamente, questa particolare manovra è considerata una tecnica di primo soccorso che si deve mettere in pratica in caso di rischio di soffocamento causato da un'ostruzione delle vie respiratorie.

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