Il Benevento, al momento, è la peggior squadra di Serie A. I campani, infatti, occupano l'ultima posizione in classifica con 0 punti. I neo promossi nella massima serie hanno segnato solo due gol e ne hanno incassati la bellezza di 22. Questo score altamente negativo ha fatto decidere la società per un cambio in panchina: Marco Baroni, eroe della promozione, è stato sollevato dall'incarico e al suo posto è arrivato l'ex Palermo e Foggia Roberto De Zerbi.
L'accoglienza a De Zerbi, però, da parte di alcuni tifosi del Benevento è stato tutt'altro che calorosa visto che qualcuno ha esposto uno striscione fuori dallo stadio Ciro Vigorito molto offensivo nei confronti del 38enne: "De Zerbi zingaro”. Secondo quanto riporta La Repubblica alcuni supporters giallorossi sono arrabbiati con De Zerbi per via di alcune sue dichiarazioni, quando in Lega Pro allenava il Foggia ed era rivale del Benevento di Auteri.
De Zerbi, infatti, al termine di una Benevento-Foggia, terminato sull'1-1, andò in conferenza stampa affermando: "Li abbiamo massacrati, non c'è stata partita”. In quella circostanza il neo tecnico del Benevento litigò con diversi giornalisti locali e lasciò la conferenza stampa senza rilasciare dichiarazioni. Domani sera De Zerbi farà il suo esordio in panchina contro il Cagliari di Lopez. L'ex Palermo crede nell'impresa di salvarsi anche se sa che sarà complicatissimo: "L’impresa è quasi impossibile ma è stimolante.
La squadra, soprattutto quando rientreranno tutti gli infortunati, non vale l’ultimo posto in classifica. Cosa mi ha chiesto il presidente Vigorito? Di ridare il sorriso ai tifosi. Quando uno da tutto non deve rimproverarsi nulla. Sono un passionale che vive le cose al massimo e lo farò anche a Benevento”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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