Due "cigni neri" oscurano l'era di Ancelotti al Real

Per rendere l'idea di cos'ha combinato Declan Rice (nella foto) martedì sera c'è stato bisogno di sfogliare le pagine più remote degli almanacchi. C'era mai stato un giocatore capace di segnare due gol su punizione al Real Madrid nella stessa partita? Risposta, sì: Ernst Happel con il Rapid Vienna, nel novembre del 1956. Ad Happel hanno dedicato lo stadio della capitale austriaca, il centrocampista dell'Arsenal più modestamente punta per il momento a fare bene con i Gunners. Il Guardian lo celebra spiegando che Rice ha tirato fuori «due cigni neri», ovvero una doppia metafora che indica un evento raro, imprevedibile e dalle conseguenze rilevanti. E pensare che per il centrocampista inglese sono i primi gol su punizione della sua carriera.

Ma il 3-0 dell'andata può passare alla storia se l'Arsenal mercoledì prossimo dovesse resistere al Miedo Escenico del Bernabeu, quel senso di paura che paralizza gli avversari spingendo il Real Madrid a rimonte clamorose. Il momento dei blancos, per come si sono liquefatti nel secondo tempo all'Emirates fa pensare che stavolta sia davvero difficile. E recuperare da uno 0-3 non è mai successo in Champions. Nemmeno al Real Madrid. Se non dovesse riuscirci sarebbe il modo peggiore con cui chiudere l'era Ancelotti a Madrid. Il tecnico italiano è finito inevitabilmente sul banco degli imputati. L'immagine di Bellingham che scuote la testa dopo aver parlato con lui durante la ripresa, non convinto delle scelte del tecnico, ha fatto il giro del web. Già 11 le sconfitte in stagione per il Real Madrid, quando l'anno scorso erano state appena 2: in teoria i blancos sono in corsa ancora per tutto ma nella realtà rischiano di concludere a mani vuote, surclassati pure due volte dal Barcellona.

E se il Real fallisce quasi sempre il primo a saltare è l'allenatore. Le voci su Xabi Alonso, attuale tecnico del Bayer Leverkusen, non si sono spente, così come quelle dello stesso Carletto ct del Brasile e l'uscita di Francesco Totti che ha «consigliato» Ancelotti alla Roma.

Al netto del richiamo all'epica, la prossima settimana sarà decisiva per tutto l'ambiente madrileno, che ieri sera ha dovuto assistere anche al poker del Barcellona al Borussia Dortmund. Nell'altra gara il Psg di Donnarumma ha ribaltato l'Aston Villa (3-1) con un super Kvara.