Peccato tocchi proprio alle più belle del reame. L'Europeo si perderà una fra Germania e Spagna, che hanno mostrato il gioco migliore, i giovani più avvincenti e la più frequente capacità di mandare la palla in rete. Non a caso la Germania con 10 gol e la Spagna con 9 guidano il gruppo dove la terza incomoda è l'Olanda con 7 reti. Dunque stasera in palio pure il titolo di miglior attacco. E sia «Ciò che Dio ha voluto» direbbe, secondo filosofia personale, Luis de la Fuente, il 63enne ct spagnolo che sta dando lezione sulla capacità di ruotare tutti i giocatori della rosa. Non che Nagelsmann, il ct tedesco ci provi di meno, ma De La Fuente sta mostrando risultati da fare invidia.
Stasera, a Stoccarda, chi segnerà prima firmerà il gol numero 101 dell'Europeo. E c'è da ricordare che la Spagna non perde da una vita con i tedeschi: l'ultimo ko in gare ufficiali risale al 1988, due reti di Rudi Voeller e tutti a dormire. Ma poi gli spagnoli si sono rifatti con interessi: Fernando Torres è stato il toreador (tre reti) di un recente 6-0 in Nations league e sempre lui, panchinaro di lusso un po' come Fullkrug tra i tedeschi, ha steso la Panzerdivision agli Europei 2008. Ed era la finale. Stavolta sorteggio e sortilegio ci faranno godere una finale anticipata. La parola soprattutto al centrocampo asse portante delle squadre, muro berlinese per chiunque voglia scalfirlo e dove, stavolta davvero, Toni Kroos rischia di giocare l'ultima partita della carriera, idea che l'interessato rifugge sdegnosamente. Dall'altra parte Dani Olmo o Pedri terranno il guinzaglio per scandagliare le stelle filanti: Cucurella e Nico Williams, Fabian Ruiz, Yamal e Morata sul quale, fra l'altro, sta mostrando interesse il Milan. I tedeschi, invece, si affideranno ai ragazzi terribili Musiala e Wirtz, aspettando gli acuti quasi mai da gol di Havertz.
Molto dipenderà anche dalla Vergine de la Vega alla quale Justo, un amico cittadino di De la Fuente accende due ceri prima dei match importanti, inviando all'amico ct una fotografia del fatto compiuto. E pare che la Madonna ci prenda.
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