Esattamente un mese fa, la nazionale femminile di volley veniva criticata sia per l'eliminazione ai quarti finale delle Olimpiadi di Tokyo per mano della Serbia ma anche e soprattutto per l'atteggiamento delle azzurre considerato "troppo social" dopo la striscia vincente delle prime gare. Un mese dopo, Paola Egonu&Co sono campionesse d'Europa dopo aver battuto la bestia nera Serbia, in casa loro, e la giocatrice più rappresentativa non ha perso l'occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Lo sfogo della Egonu
Dopo aver alzato la Coppa e le foto di rito, le azzure sono tornate nello spogliatoio pronte per i primi festeggiamenti. Paola Egonu, fresca di nomina come migliore giocatrice del torneo e 29 punti realizzati contro le serbe, ha voluto rispondere alle critiche che si portava dietro da Tokyo. E come se non tramite il proprio profilo Instagram: "E dopo tutta la m...a, siamo campionesse", ha affermato prima di lasciarsi andare alla gioia assieme alle compagne al grido di "Siamo noi, siamo noi, i campioni dell'Europa siamo noi". Il video è stato pubblicato sull'apposita sezione delle Stories, video o immagini della durata di 15 secondi, a cui ne sono seguiti tanti altri ricondivisi dalla campionessa dai profili di amici, conoscenti e tifosi scatenati per l'impresa delle azzurre.
Cosa aveva detto Mazzanti
La polemica social ha un'origine ben precisa: come ci siamo occupati al Giornale, il Ct Davide Mazzanti non le aveva mandate a dire dopo l'eliminiazione ai quarti dell'Olimpiade giapponese. "Avevo chiesto alle ragazze di staccarsi dai social durante le Olimpiadi, di stare fuori da quello che le circondava, da tutto quello che ti arriva addosso. Ma per loro ormai è diventato difficile. Ci servirà di lezione". Detto fatto: la lezione è servita perché vincere un mese dopo la cocente eliminazione, la stanchezza per una stagione infinita ed in casa delle avversarie più toste degli ultimi anni non era né semplice né scontato, tutt'altro.
"Trionfo bellissimo, contento per le ragazze"
"È un trionfo bellissimo per tanti motivi, non sto qui a elencarli perché sono davvero tanti. Sono contentissimo per le ragazze, ce l'hanno messa tutta per andarsi a prendere la medaglia d'oro e il risultato di questa sera è il giusto premio per come sono state in campo, per come hanno sofferto e per la capacità di ritrovare le sensazioni giuste" ha affermato Mazzanti a fine gara dopo il trionfo nella finale dell'Europeo contro la Serbia. "Ne avevamo bisogno un pò tutti, sia noi da dentro, che il mondo della pallavolo italiana. La sensazione più bella è stata vedere la squadra nel quarto set esprimere tutto il proprio talento. Era un pò di tempo che non vedevo le ragazze farlo: bello vincere, ma ancora di più nella maniera che l'abbiamo fatto", ha aggiunto.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche la capitana della nazionale, Miriam Sylla, che in un post su Instagram ha dedicato la vittoria a tutte le persone che nella vita hanno dubitato dei loro valori.
"Perché ci insegna che a nulla importa il passato, ma solo l'adesso; che ad un fallimento segue sempre una rivincita; che il valore non è dato da come si Vince ma da come ci si rialza". Brave azzurre, orgoglio nazionale: e se nei prossimi giorni farete decine o centinaia di post, stories e commenti, nessuno ve ne potrà fare una colpa.Perché si sa la vendetta è un piatto che si serve freddo #italiaserbia #EuroVolleyW2021 #Egonupic.twitter.com/GbEDj2TfBJ
— Susy September 4, 2021
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