Fine del sogno per Jannik Sinner e nemmeno per sua responsabilità. Dopo aver preso il posto dell'infortunato Matteo Berrettini (costretto al forfait contro Zverev), il 20enne altoatesino ha stravinto il secondo match contro Hubert Hurkacz e nell'ultimo turno avrebbe dovuto sperare in una sconfitta di Zverev, contro il suo amico Hurkacz, e in un suo successo su Daniil Medvedev (questa sera ore 21) ma tutto è ormai inutile dato che questo pomeriggio il tennista tedesco ha piegato il polacco con il punteggio di 6-2, 6-4 rendendo così vano un eventuale successo di Sinner che è stato così stromesso dalle Finals di Torino con tanto rammarico. Il classe 2001 di San Candido ha purtroppo ereditato una situazione pesante dato che è dovuto subentrare in corsa ma con una sconfitta sulle spalle e senza aver giocato.
Il ringraziamento
Sinner aveva postato tutta la sua felicità, misto ad amarezza, per aver preso il posto del suo amico infortunato e aveva postato sui social: "Matteo, mi dispiace per questa situazione e per quello che stai passando, di sicuro non è un momento facile e non vorrei che un amico come te stesse vivendo tutto ciò. Ieri sera per me è stato incredibile. È difficile descrivere quello che ho provato entrando in campo: Il buio, il boato del pubblico, gli applausi… l’affetto e il supporto che ho sentito per tutto il match resterà nel mio cuore per sempre. Grazie e forza!".
"Giocheremo per Matteo", questo il commento di Sinner dopo il suo successo su Hurkacz ma in realtà il suo sogno è finito e nemmeno per sua responsabilità ma resta il grande
rimpianto per non essere riuscito a rientrare nei primi 8 tennisti del mondo per via della sconfitta rimediata a Parigi Bercy contro lo spagnolo Alcaraz che l'aveva messo fuori dall'accesso diretto alle Finals di Torino.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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