Antonio Giovinazzi ha 23 anni, viene dalla Puglia, esattamente da Martina Franca e domani parteciperà al Gp d'Australia guidando la Sauber di Pascal Wehrlein.
Dopo sei anni, quindi, l'Italia torna ad avere un pilota al via in una gara di Formula 1. Sia Trulli che Liuzzi, gli ultimi due italiani in gara, avevano corso fino al Gp del Brasile nel 2011 proma di ritirarsi dalla F1.
Giovinazzi prende dunque il posto del pilota tedesco Wehrlein che si era infortunato due mesi fa a Miami nella Race of the Champion. I medici della Federazione internazionale avevano dato l'ok per il rientro ma dopo le due sessioni di prove libere ha dichiarato di non sentirsi ancora mentalmente pronto a livello di concentrazione.
Giovinazzi è il terzo pilota della Ferrari, ma è anche driver di riserva della Sauber visto che la scuderia svizzera monta le power unit di Maranello. Era venuto in Australia come pilota di riserva della Ferrari ma è stato convocato inaspettatamente per la gara di domani. "Sono soddisfatto. Stando a come era partita la giornata... Stamattina non ho fatto tanti giri, magari con più esperienza sarei potuto entrare in Q2. Sono contento però, perché domani potrà accadere di tutto. L’obiettivo era non fare errori, la mia gara era sul mio compagno di squadra. Eravamo vicini e forse è per quello che ho fatto un errore all’ultimo giro.
Peccato ma certamente sarà un’esperienza importante per me. Ero venuto qui da terzo pilota Ferrari e ora guido da titolare. Non devo fare errori domani e chiudere la gara al meglio", ha dichiarato il giovane come riporta il Corriere della Sera.
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