Francia spettacolo, è 5-2 alla Svizzera

Francia spettacolo, con gli uomini di Deschamps protagonisti di una manita d'autore alla Svizzera, frutto di un gioco effervescente e corale. Svizzera disastrosa dietro che, nel finale, trova due reti per una sconfitta meno amara.

La gioia francese dopo il pokerissimo alla Svizzera
La gioia francese dopo il pokerissimo alla Svizzera

Primo incontro della seconda giornata nel gruppo E tra Svizzera e Francia e almeno una cosa è certa. Dopo le sorprendenti sconfitte in serie di Spagna, Inghilterra e, purtroppo, Italia ad opera di formazioni centro-sudamericane, questa sera un'europea vincerà. Al di là di un incontro per l'immagine del vecchio continente, però, quello di stasera tra “La Nati” e i Bleus è un incontro fondamentale, ai fini di un primo posto che equivale, agli ottavi, lo scampare Messi e compagni.

Nonostante l'agevole 3-0 all'esordio cambia Deschamps e si tratta di esclusioni che fanno rumore. Fuori Griezmann, tra i migliori all'andata, rimpiazzato dalla bocca di fuoco dei Gunners Giroud e, soprattutto, si accomoda in panchina Pogba sostituito da Sissoko. Dietro non cambia la difesa, protagonista all'esordio di una prestazione di sostanza, sempre concentrata e in palla nonostante i limiti honduregni. Variazioni anche nei Rosso-crociati con Hitzfeld che premia gli autori delle reti decisive con l'Ecuador Mehmedi e Seferovic.

Primo squillo transalpino, con Benzema, bravo a controllare e a tentare la conclusione di giro sul secondo palo con Benaglio che controlla. Goal rimandato, però, solo di una decina di minuti, complice una difesa svizzera priva da qualche minuto di Von Bergen, ko su un contrasto aereo di Giroud. Ed è proprio il bomber dell'Arsenal a trovare la rete su corner al 17'. Terzo tempo di Giroud, schermato da Varane e palla nel sette nonostante il tentativo in extremis di Benaglio. Neppure un minuto e ripartenza letale dei Galletti. Errore sanguinoso di Behrami in appoggio sulla sua trequarti, recupera Benzema che aspetta l'inserimento di Matuidi che fulmina un colpevole Benaglio sul suo palo.
Bella Francia che gioca a memoria di rimessa. Ancora un palla per Benzema che, di punta, tenta di anticipare il portiere elvetico, obbligandolo all'intervento difficile.
Dopo un goal non convalidato correttamente a Xhaka, Svizzera vicino a dimezzare il vantaggio con una bella percussione centrale di Mehmedi che fionda da fuori per la respinta di Lloris, ribattuta di Shaquiri con palla, che deviata dall'estremo del Tottenham, esce di poco.
Nel migliore momento elvetico, errore assurdo di Djerou che, con Benzema sulla linea di fondo, lo stende platealmente. Rigore e sul pallone va Benzema, il cui tiro viene respinto da Benaglio, sulla respinta arriva Cabaye che colpisce una traversa da pochi passi.
Francia spettacolo, squadra di Deschamps feroce nello sfruttare gli spazi....aiutata da un atteggiamento tattico svizzero non perfetto. E lo si nota ancora di più sul tris transalpino. Rete che nasce, addirittura, da un corner elvetico. Formazione rosso-crociata troppo avanzata e contropiede mortifero dei Galletti. Palla recuperata, passaggio a Benzema che lancia Giroud sulla fascia, pallone in mezzo per Valbuena che spinge in rete da pochi metri
Tanti errori, anche tattici, degli uomini di Htizfeld, ma Bleus che mostrano veramente, anche per il vantaggio acquisito, un bel gioco. Svizzera ora che rischia l'imbarcata, Bleus che sfondano sulla sinistra, palla in mezzo a Valbuena che impegna Benaglio, sfiorando il poker.
Francia straripante nella prima frazione con grande organizzazione, facilità nel fare gioco e creare occasioni, dietro una difesa solida. Per la Svizzera tanti errori, individuali e di squadra, sulle reti francesi.

Si ritorna in campo con la Francia con gli stessi 11, nella Svizzera Hitzfeld fa uscire uno svagato Behrami, colpevole sulla seconda rete, sostituito dal compagno del Napoli Dzemaili.
Svizzera più intraprendente, ma mai realmente pericolosa, se non con qualche conclusione da fuori e Francia che quando preme, fa sempre paura, come al 60' quando Benzema spara di potenza dal limite, murato in extremis da un Elvetico.
E' di Mehmedi l'occasione più nitida della Svizzera, ma l'autore del pareggio con l'Ecuador, su un cross bucato dalla difesa francese, spara alto sull'uscita di Benaglio. Entra Pogba e Svizzera che dal 3-1 passa sul 4-0: esterno geniale del Bianconero che sul movimento di Benzema lo serve, Senderos dorme, e il bomber delle Merengues cala il poker.
Francia sul velluto e arriva anche la manita. Azione corale in velocità, palla ancora Benzema che vede l'inserimento di Sissoko, piattone sul secondo palo e pokerissimo dei Bleus.
Partita che non smette di riservare emozioni e così dopo ben 3 interventi consecutivi di Benaglio a negare alla squadra di Deschamps la quinta rete e Dzemaili su punizione, complice una barriera che colpevolmente si apre, a realizzare la rete della bandiera per "La Nati". Cinque minuti e Svizzera che trova il raddoppio, complice un comprensibile rilassamento transalpino. Lancio illuminante di Inler per Xhaka, la cui conclusione al volo batte ancora Lloris.
Finita? Neppure per sogno perchè Benzema, a pochi spiccioli dal fischio finale, su assist dalla destra trova di prima la quinta rete e la doppietta personale, che lo issa al comando dei marcatori del mondiale, battendo un incerto Benaglio per l'ultima emozione di un incontro divertente che ha mostrato una Francia convincente quanto divertente.

Per la Francia, attesa dall'Ecuador, primo posto nel girone e grande dimostrazione di forza e compattezza di squadra. Comunque vada Deschamps ha preso un gruppo spaccato e ha creato una squadra che rema in una stessa direzione.

Svizzera troppo svagata, con alcuni interpreti dietro assolutamente impresentabili. Per la squadra di Hitzfeld passaggio di turno ancora assolutamente a disposizione, qualora si vinca contro i non trascendentali Honduregni.

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