Le strade di Aurelio Andreazzoli e il Genoa a stretto giro si divideranno definitivamente. La sfiducia totale verso il tecnico toscano da parte del presidente Preziosi era già arrivata dopo la partita con il Milan persa per 2-1, ma l'umiliante goleada subita ieri contro il Parma ha tolto ogni minimo dubbio. Lo stesso allenatore ha ammesso le proprie responsabilità: "So che certe situazioni portano a certe decisioni. Questo però non è sotto il mio controllo: quello che gestisco io ho cercato di metterlo in campo. Senz'altro ho commesso degli errori".
No di Gattuso
Se Andreazzoli fino a ieri era ancora sulla panchina rossoblu lo deve esclusivamente alla mancanza di alternative: dopo l'approdo di Stefano Pioli al Milan, la dirigenza non è riuscita in poche ore a trovare un altro profilo. Sono stati fatti degli ennesimi tentativi per provare a sondare il terreno targato Gattuso, che però per l'ennesima volta avrebbe rifiutato.
Dunque al momento in pole ci sarebbe Massimo Carrera: il vincitore con lo Spartak Mosca del campionato russo nel 2017 ha avuto un incontro positivo con il Grifone e nelle prossime ore - a meno di clamorosi colpi di scena - diventerà ufficialmente il nuovo
allenatore del Genoa. Contestualmente si attende anche un comunicato per l'esonero di Andreazzoli. Nel frattempo sullo sfondo restano altri nomi, tra cui Francesco Guidolin, Gigi Di Biagio, Thiago Motta e Davide Nicola.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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