Genoa ko. Decide Maxi Lopez sotto l'acqua

Derby combattuto. Ingenuità di Burdisso sul gol della Sampdoria. Inutile l'assalto finale genoano

Genoa ko. Decide Maxi Lopez sotto l'acqua

Nessuno poteva immaginare che quel pallone di Maxi Lopez sarebbe stato il colpo mortale. Si stava addormentando, incredibile ma vero, cori in curva ma ritmo lento dopo un avvio senza respiro, poi Maxi Lopez lo ha incendiato, scambio con Mustafi e Perin bucato, 0-1.

Derby 108 in notturna trentadue ore dopo, fascia oraria a rischio ordine pubblico con acqua abbondante e rimbalzo vietato, la palla schizza subito via, imprendibile. Maxi Lopez scambia di prima con Mustafi, Burdisso segue la palla, Maxi Lopez la riceve e segna. È il 24' del primo tempo, la Samp adesso ha campo, gioca fuori casa ed è in vantaggio, il massimo. Il Genoa frenetico, non si dà tempo per pensare e diventa tutto più difficile. Al 38' Gabbiadini calcia una punizione che rimbalza in area e sta per sorprendere Perin, trenta secondi e Gilardino calcia il primo pallone serio verso Da Costa, poi è Bertolazzi a farsi vivo. Faticando il Genoa tira fuori la testa, segna Antonelli ma è in fuori gioco, come Gilardino, ansia di rimettere le cose a posto.

Eppure il Genoa, tolto il gol, non ha mai rischiato, Gabbiadini non si è visto, Eder chiuso bene, Maxi Lopez un paio di spunti, non di più. Il Genoa rientra con grande entusiasmo, Konate la mette ancora alle spalle di Da Costa ma è ancora fuori gioco perché la linea dei quattro messa giù da Mihajilovic si alza bene, c'è sincronismo e attenzione, il risultato favorevole dà anche tranquillità. Il derby è imprevedibile perché l'aria tira da una parte e poi dall'altra senza una vera logica, ma dà una forza incredibile a chi è in vantaggio, prende un metro su ogni palla, vince tutti i rimpalli, c'è una mischia e ne esce palla al piede. Il Genoa gioca contro una squadra che non le è superiore ma non riesce a superarla, costruisce palle gol che si spengono senza pietà contro Gastaldello o Gabbiadini, gli ultimi venti minuti si giocano sempre lì, a qualche metro dall'area doriana, con pochi momenti di respiro per Da Costa.

Burdisso incita i compagni, ma la Samp gioca compatta e quando entra in possesso si sa aprire bene, Maxi Lopez vede un paio di volte la porta, sale il ritmo, il Genoa forse non merita di perderlo ma la Samp merita di vincerlo. Quando entra anche Calaiò il Genoa trasforma il derby in un assalto senza respiro ma la palla gol più incredibile arriva sui piedi di Sestu, in area piccola, che invece di colpirla scivola e l'accompagna fra le braccia di Perin. Il Genoa fa tutto quello che può fare, la Samp vince.

Il tabellino
Marcatori: 24' pt Maxi Lopez

Genoa: Perin 6,5; De Maio 6(3' st Fetfatzidis 6,5), Burdisso 5, Marchese 6 (38' st Calaiò sv); Antonini 5,5, Bertolacci 6, Matuzalem 6, De Ceglie 5,5; Konate 6 (21' st Sculli sv), Gilardino 6, Antonelli 6. All.: Gasperini 6.



Sampdoria: Da Costa 6; De Silvestri 6, Mustafi 7, Gastaldello 6,5, Regini 5,6; Palombo 6,5, Krsticic 6(44' st Renan sv), Gabbiadini 6,5, Eder 6 (33' st Sestu sv), Soriano 6(27' st Obiang 6); Maxi Lopez 7. All.: Mihajlovic 7.

Arbitro:Valeri 7.
Ammoniti: Mustafi, Bertolacci, De Sceglie

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