La Juventus ribalta il Milan 2-1: lo scudetto è a un passo

La Juventus di Massimiliano Allegri ha sette vite come i gatti, va sotto contro il Milan in virtù della rete di Piatek, ma la ribalta nel secondo tempo con il rigore conquistato e segnato da Dybala e con lo scatenato Moise Kean, al quinto gol in campionato. La partita, nel primo tempo, è stata condizionata da un calcio di rigore non assegnato ai rossoneri sul punteggio di 0-0 per fallo di mano di Alex Sandro anche se dopo pochi minuti il Diavolo ha trovato il gol con Piatek, al gol numero 21 in campionato. Nella ripresa la Juventus ha rimontato con grinta e veemenza e si presenta benissimo al match di Champions League, in programma il 10 aprile in casa dell'Ajax. Se domani il Napoli di Ancelotti dovesse perdere contro il Genoa in casa la Juventus vincerebbe il suo ottavo scudetto consecutivo, il 35esimo della storia. Finale nervoso con il Milan piccato per essere stato rimontato e per alcune decisioni dubbie di Fabbri.

Piatek si mangia l'1-0 al 2' che non trova la porta di testa. Suso si prova al 7' ma senza fortuna e al 25' Emre Can è costretto ad uscire per infortunio. Bakayoko e Calhanoglu ci provano ma con scarsa fortuna tra il 25' e il 26' e al 30' Kessié si mangia il vantaggio. Alex Sandro al 35' la tocca con un braccio su cross di Calhanoglu con Fabbri che va al Var: e non concede, in maniera abbastanza sconcertante il calcio di rigore. Passa poco tempo però e il Milan passa in vantaggio con Piatek che solo davanti a Szczesny non sbaglia. Mandzukic ci prova in rovesciata al 47' e un minuto dopo tocca a Dybala cercare il pareggio ma senza fortuna

Nella ripresa il Milan è ancora aggressivo con Piatek al 51' e con Borini al 56' ma al 59' Musacchio commette un'ingenuità contrastando in scivolata, in area di rigore, Dybala: per Fabbri è rigore. Dal dischetto la Joya fa secco Reina. Borini fa tremare la Juventus al 64' e al 67' Mandzukic fa da torre per Bentancur che viene chiuso dalla difesa rossonera e Alex Sandro, al 79' di testa, sfiora il gol del vantaggio con la palla che esce di poco. Bernardeschi punta Romagnoli e va al tiro all'80' palla alta. Pjanic serve Kean all'84' con il 19enne che controlla e batte Reina.

Il tabellino

Juventus: Szczesny; Rugani, Bonucci, Alex Sandro; De Sciglio, Emre Can (25' Khedira), Bentancur, Spinazzola; Bernardeschi; Dybala (66' Kean), Mandzukic

Milan: Reina; Calabria (85' Cutrone), Musacchio, Romagnoli, Ricardo Rodríguez; Kessié, Bakayoko, Çalhanoglu; Suso (76' Castillejo), Piatek, Borini

Reti: 39' Piatek (M), 59' Dybala (J), 84' Kean (J)