Neymar-Paris Saint Germain, ora c'è anche l'ufficialità. Con una nota pubblicata sul proprio sito, il Barcellona ha comunicato che "stamattina il giocatore Neymar Jr., accompagnato dal suo padre-agente, ha informato il Barcellona della sua decisione di lasciare il Barcellona durante un incontro che si è svolto presso gli uffici del club". Finisce così dopo 4 stagioni la storia di Neymar al Barcellona. Imminente la sua cessione al Paris Saint Germain in cambio di 222 milioni di euro, corrispondenti alla clausola prevista dal contratto che legava il brasiliano al Barça.
Stamattina l'attaccante di Mogi das Cruzes si era recato al centro sportivo del Barcellona per salutare per l'ultima volta i suoi ex compagni di squadra. Con l'assenso dell'allenatore Valverde, l'asso carioca non ha partecipato all'allenamento con la squadra, liberando l'armadietto e lasciando per sempre il Barça.
Ancora prima della pubblicazione del comunicato ufficiale, a confermare la buona riuscita dell'affare era stato l'agente di Neymar Wagner Ribeiro, che aveva pubblicato una foto della Tour Eiffel, commentando così: "Parigi è meravigliosa, è la città della Torre Eiffel, del vino, della gastronomia e del calcio".
Proprio l'agente di Neymar, in merito all'imminente conclusione dell'affare, ha dichiarato che "entro domani il Psg verserà la clausola e lo annuncerà venerdì".
Un affare, quello che sta per portarlo al Paris Saint Germain, che sta facendo discutere per modalità e cifre. Il Psg pagherà al Barcellona l'intera clausola da 222 milioni di euro, andando a perfezionare l'acquisto più costoso della storia del calcio, più che raddoppiando la cifrà già "monstre" spesa l'anno scorso dal Manchester United per Pogba (105 milioni).
A sollevare le maggiori polemiche è stato il particolare contratto fatto firmare al brasiliano per sfuggire alla morsa del fair-play finanziario stabilito dall'Uefa. In pratica, anziché essere ingaggiato come calciatore, Neymar guadagnerà 30 milioni di euro all'anno per 5 anni in qualità di testimonial dei Mondiali di calcio in programma in Qatar nel 2022.
Un altro aspetto poco trasparente dell'affare sull'asse Barcellona-Psg è relativo alla provenienza del denaro, che non arriverebbe dalle casse del Psg ma direttamente dall'erario dell'emirato del Qatar, dato che l'emiro qatariota Tamim bin Hamad al-Thani è anche proprietario del Psg.
Un doppio ruolo che
ha indotto il presidente della Liga spagnola Javier Tebas a inoltrare una denuncia alla Uefa per doping finanziario e violazione delle regole sulla concorrenza. "Non accetteremo i soldi del Psg", ha dichiarato in mattinata Tebas ai microfoni del quotidiano spagnolo As.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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