La gita in Svezia restituisce serenità e la prima vittoria alla Juventus. La Spagna non porta zucchero a Gasperini e all'Atalanta in un pareggio sofferto che ribadisce il periodo acido dei bergamaschi e qualche eccessivo nervosismo del tecnico di Grugliasco. A Malmoe, invece, Allegri ritrova gli effettivi ai quali aveva rinunciato per ragioni varie, anche sbagliate. Cuadrado, innanzitutto, lo juventino decisivo e migliore da quando ha messo piede a Torino, prestandosi a lavori diversi, da terzino ad ala a centrocampista, comunque uno, nessuno, centomila chiedendo scusa al poeta sommo Pirandello. Il fatto che la Juventus al completo renda meglio di quell'ipotesi vista a Napoli non deve far dimenticare che gli stessi, o quasi, di Malmoe erano pur presenti, si fa per dire, contro l'Empoli; la verità sta nel mezzo, la squadra non ha ancora una identità certa e definita, ha bisogno di rodaggio ma in Svezia si è vista l'importanza del fosforo di Locatelli in un centrocampo nel quale Rabiot corre e inventa, mentre Bentancur ha compiti minori e non esclusivi di suggeritore. Va da sé che i due attaccanti hanno trovato spazio e palloni giocabili, con la partecipazione degli onesti svedesi, in gol sia Morata, sia Dybala anche se quest'ultimo su rigore nemmeno calciato benissimo, causa slittata all'ultimo passo prima del tiro. Si è rivisto De Ligt che era una sicurezza ed è diventato, di colpo, un mezzo problema al punto che in una partita comoda, sul vantaggio di tre gol a zero, si è fatto pure ammonire. Trovati i gol la Juventus ha trovato anche il gioco, forse lezioso ma sintomo di una autostima di cui ha bisogno la squadra più del gruppo e così anche l'allenatore livornese assai preso dalla sua nuova missione che lui presume ieratica.
Dettagli di una serata facile per i bianconeri e invece amara per l'Atalanta ma soprattutto per Ronaldo che, pur avendo segnato un gol, uno dei mille suoi, è uscito dal gioco, sostituito con il broncio da Solskjaer e il Manchester United ha saputo perdere contro i giovani ragazzi svizzeri, Young Boys creando già la prima notizia del martedì, insieme con la sconfitta del Barcellona che fu al Nou Camp contro il Bayern. Si preannunciano sorprese, speriamo già stasera in favore nostro contro le grandi d'Europa. Qualunque riferimento a Inter e Milan è puramente voluto e desiderato.
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