Montella sogna contro Mourinho Sfida di coppa tra ex «milanesi»

Andrea Bonso

Questa sera a Siviglia arriva il Manchester United, in una sfida dal sapore quasi milanese, con Montella da una parte e Mourinho dall'altra. Per l'ex Milan è un esame importantissimo, dato che, dopo un periodo di assestamento, sembra aver trovato la giusta quadratura della sua squadra, in netta ripresa in Liga (è 5ª) e soprattutto in finale di Copa del Rey.

Il Sánchez-Pizjuán sarà una bolgia e tutto il popolo sevillano crede nell'impresa. La ricetta di Montella è semplice: «Dobbiamo giocare con incoscienza». Gli fa eco capitan Escudero: «La gente ci chiede di fare storia, di andare ai quarti e noi siamo sulla stessa lunghezza d'onda». Arrivare tra le migliori otto d'Europa sarebbe infatti un risultato incredibile per i rojiblancos, che solo una volta nella loro storia sono andati così avanti in Champions, nel lontano 1958. In caso di impresa, Montella passerebbe da esonerato col Milan a eroe nel giro di quattro mesi.

Ma tra l'aeroplanino e l'appuntamento con la storia, c'è un signore portoghese che odia perdere e che arriva a Siviglia con il favore del pronostico. A Mourinho la Champions ha regalato notti indimenticabili e l'ex Inter si augura di poterne vivere un'altra questa sera. Il suo Manchester United è chiamato però ad una grande prova di forza: deve dimostrare di essere maturo e pronto a puntare in alto.

Ormai la Premier è andata, Champions e Fa Cup rimangono i due obiettivi stagionali. Conoscendo quel signore portoghese che odia perdere, farà sicuramente di tutto per vincere entrambe le competizioni. Montella è avvertito.