"Una risposta di Sneijder oggi? Sarebbe serio, ha ragione il vice presidente del Galatasaray". Non usa mezzi termini il presidente dell’Inter Massimo Moratti, all’ingresso degli uffici della Saras a Milano. Ma l'olandese cosa farà? Accetterà la proposta del club di Istanbul? A meno di clamorosi ripensamenti Wesley sembra non avere fretta. Probabilmente spera che entro il 31 gennaio gli arrivi un'offerta allettante dalla Premier League. Ed è chiaro, ormai, che accetterebbe il Galatasaray solo come ripiego. Ma guai a dirlo ai turchi. Unay Aysal, presidente del club giallorosso del Bosforo, ostenta ottimismo: "E' fatta al 95%". Quel 5% di incertezza potrebbe dipendere dalle richieste economiche avanzate dall'olandese nei confronti dell'Inter (uno buonuscita e lo stipendio fino al 31 gennaio). Anche se l'olandese fa un po' lo schizzinoso, col Galatasaray ritroverebbe da subito la Champions League, e lo scontro con i tedeschi dello Schalke 04 già in programma a febbraio per gli ottavi di finale.
Intanto in casa Inter, nonostante la vittoria sul Pescara di sabato (2-0) e la buona prova dell'ottimo Benassi (classe 1994), c'è da segnalare l'inquietudine di Antonio Cassano. Che, dopo la sostituzione, è uscito dal campo senza nemmeno salutare Stramaccioni. Ovviamente il tecnico ha minimizzato: "Si vede che è attaccato alla maglia". E lo stesso fa Moratti: "Sinceramente non credo che queste cose siano molto importanti, ne avrò visti mille di giocatori uscire (dal campo, ndr) così". Ma il nervosismo del campione barese è un campanello d'allarme da non sottovalutare.
E sul fronte del mercato? Risolto il "caso Sneijder", con i dieci milioni in arrivo dalla Turchia e il risparmio sull'ingaggio, i nerazzurri potrebbero accelerare sul brasiliano Paulinho. E' lui la prima scelta dell'Inter, che lo segue dall'estate scorsa. Costa 15 milioni e per averlo senza turbare l'equilibrio di bilancio imposto dall'Uefa, il club di via Durini dovrebbe liberarsi di qualche altra pedina (Alvarez o Coutinho?).
Yolanthe, moglie di Sneijder, torna a farsi sentire su Twitter: "Posso soltanto dire che anche io sto aspettando - cinguetta rispondendo a un tifoso turco - Non è facile.
Se solo sapeste come è la situazione in realtà. Certe persone stanno facendo del gioco sporco. Presto tutti sapranno". Poi prova a tranquillizzare i tifosi del Bosforo: "Mai avuto dubbi su Istanbul". E la telenovela continua.
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