Se lo porteranno cucito addosso. La Nazionale italiana di atletica leggera ha deciso di apporre sulle divise azzurre dei Mondiali di Mosca le due iniziali di Pietro Mennea: PM. La rassegna iridata che si svolge dal 10 al 18 agosto nella capitale russa, a pochi mesi dalla scomparsa della «Freccia del Sud», l'italiano più veloce della storia che, proprio a Mosca, nelle Olimpiadi del 1980 conquistò la medaglia d'oro nei 200 metri.
La decisione è arrivata dal Consiglio federale della Fidal, che ha approvato per acclamazione la proposta dei rappresentanti degli atleti Francesco Pignata e Alessandro Talotti di apporre sulle divise le lettere PM. Un modo per ricordare il campione olimpico dei 200 metri, scomparso giovedì scorso. Un gesto, quello dell'apposizione della sigla sulle maglie, già compiuto nel recente passato (nell'edizione dei Mondiali di Berlino 2009) dalla squadra statunitense, in ricordo di Jesse Owens e delle sue quattro medaglie d'oro ai Giochi del 1936.
Anche Trenitalia pensa a ricordare Mennea. Intitolandogli il supertreno da 360 km all'ora che collegherà Roma e Milano in appena due ore e un quarto. È il Frecciarossa 1000 di Ferrovie dello Stato, il cui primo esemplare - intitolato a Pietro Mennea - è uscito martedì dallo stabilimento AnsaldoBreda di Pistoia. I primi esemplari del «treno del futuro» inizieranno il servizio per i passeggeri tra fine 2014 e inizio 2015.
Il supertreno è realizzato da AnsaldoBreda e Bombardier, con un design firmato Bertone, e Trenitalia ne ha commissionati 50 esemplari entro il 2016, per un investimento di circa 1,5 miliardi di euro. Sul primo c'è il nome di Pietro Mennea, quello correrà più degli altri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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