sv HANDANOVIC. Il Palermo è bravo ad arrivare dalle sue parti, poi calcia in curva.
7 RANOCCHIA. Il migliore, non solo per aver indotto Garcia all'errore fatale. Su Dybala e su chiunque si presenti nella sua zona ha sempre il sopravvento. Si è proposto spesso in avanti portando sempre a casa qualcosa.
6,5 SAMUEL. Se Handanovic passa un pomeriggio prenatalizio è anche merito suo. Ma impostare l'avvio dell'azione non è esattamente una sua dote. Ammonito, salterà il Napoli.
6 JUAN JESUS. Nella ripresa esce un paio di volte palla al piede ma è uno fra i più piegati da questo inizio di stagione.
6 ZANETTI. Nullo, ma ha stretto le mani e baciato tutti al momento della sostituzione con una applicazione e una continuità che rinverdiscono la sua fama (dal 19' st NAGATOMO 6. Ieri una spremuta di muscoli che si mettono a girare quasi sempre in folle).
5 GARGANO. Magari qualcuno lo ha eletto a uomo del match dimenticandosi di contare le decine di palloni semplici destinate ai compagni e finite agli altri.
6 CAMBIASSO. Alla memoria. Resta quello che conclude di più, ma sono tutte palle centrali (dal 34' st MARIGA sv).
5,5 A.PEREIRA. Dispiace non riuscire a riconoscere l'esterno pagato 11 milioni in sede estiva. Magari insistendo sul suo utilizzo esce qualcosa di meglio.
5 PALACIO. Sparito. Il giocatore nella miglior condizione fino a tre partite fa. Ha vinto pochi duelli, tutti inutili.
5 MILITO. Non stava bene, Strama gli ha chiesto un sacrificio. È uscito dopo più di un'ora, ma è durato molto meno (dal 19' st GUARIN 6. Ha il merito di aver indotto il Palermo a chiudersi ancora di più).
5 COUTINHO. Se vede una decina di avversari gli si butta addosso e carica. In genere viene respinto con perdite.
6 All. STRAMACCIONI. Questa Inter ha giocato peggio che con Cagliari, Atalanta e Parma, però ha vinto.
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