Può accadere che, dopo trentadue partite utili, perda anche il Manchester City, il kolossal di Pep Guardiola, può dunque accadere che perda anche il Napoli, lo squadrone di Antonio Conte, definito dal regista Sorrentino «un anticinematografico». E infatti è stato brutto il film del Napoli mentre splendido il copione dell'Atalanta che ha un allenatore, spigoloso pure lui, che non chiede al datore di lavoro di comprargli l'impossibile ma è capace di tirare fuori, ogni anno, pepite da una miniera di carbone. Questo per dire che con Kolasinac e Hein, Zappacosta e Ruggeri, si può allestire un buon football che spegne Lukaku e Kvara, entrambi sostituiti. Il campionato resta aperto, nonostante qualcuno ritenesse che ormai lo scudetto ritornasse a Napoli grazie a Sant'Antonio da Lecce, alla prima settimana con tre impegni la capolista ha sbandato nella tenuta fisica e nel gioco. E domenica, a San Siro si conoscerà, dopo la sentenza del Maradona, il verdetto d'appello contro i campioni d'Italia di Inzaghi che, tuttavia, a differenza di Conte, dovranno superare l'impegno di champions con l'Arsenal. Se poi l'Inter soffre penosamente con il Venezia ed è salvata dal Var all'ultimo secondo si capisce che razza di torneo sia il nostro, comunque un punto divide le due di testa e improvvisamente molto ritorna in gioco. Campionato aperto per un altro motivo: la stessa Atalanta si ripropone ma ha già subìto tre sconfitte, come la Lazio che è quella che offre il calcio migliore e poi c'è la Juventus che, stiracchiandosi appena, resta appesa al gruppo, domani giocherà a Lille, sabato sera aspetta il Torino che, privo di Zapata, unico elemento di valore, ha perso contro la Fiorentina per un gol dell'ex bianconero Kean e si riscopre con cinque sconfitte nelle ultime sei partite.
Si prevede un clima pesante non per l'allenatore Vanoli ma per il presidente Cairo. A proposito di aria tossica, la Roma ha perso a Verona e Juric può rifare la valigia anche se sono i Friedkin a dover finire le loro vacanze romane.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.