Sinner mette ko Hurkacz in due set. Poi dedica la vittoria a Berrettini

Jannik Sinner ha battuto con un doppio 6-2 il polacco Hurkacz, vendicandosi parzialmente della finale di Indian Wells. L'altoatesino ha sostituito alla grande Berrettini infortunato ed è ancora in corsa per le semifinali

Sinner mette ko Hurkacz in due set. Poi dedica la vittoria a Berrettini

Jannik Sinner non ha fatto rimpiangere Matteo Berrettini alle Finals di Torino. Il 20enne di San Candido entrato in corsa alle 17 di oggi per il forfait del suo collega costretto al ritiro dopo l'infortunio subito nel match di apertura contro Alexander Zverev. Doppio 6-2 con grande autorità da parte di Sinner, davanti al pubblico di casa, che ora dovrà battere il numero due del mondo Daniil Medvedev che ha di fatto già staccato il pass per le semifinali. Al 20enne azzurro, che ha dedicato la sua vittoria al collega Berrettini dicendo "Matteo, sei un idolo", servirà non solo avere la meglio sul russo nel prossimo match, ma anche sperare che nell'altro match Hurkacz, già fuori dai giochi, batta Zverev che nei confronti di Sinner ha il vantaggio di aver vinto lo scontro diretto contro Berrettini.

Grazie a Matteo

Verso le 17 di oggi Berrettini si è detto distrutto ma è stato costretto al forfait dalle tanto attese Finals di Torino: "Ho pensato, riflettuto, pianto e alla fine deciso. Le mie Finals finiscono qui, sono distrutto, mai avrei pensato di dover rinunciare all'evento tennistico più importante mai tenutosi in Italia in questo modo".

"Questo torneo lo giochiamo per Matteo, solo questo voglio dire, perché innanzitutto è un grandissimo giocatore ma per la persona che è, è semplicemente incredibile. Mi dispiace che non sia riuscito a giocare, ora proviamo a fare del nostro meglio, ma avendo nel cuore Matteo perché si riprenda", Sinner ha voluto ringraziare Berrettini perché è potuto scendere in campo solo grazie al suo ritiro per infortunio.

"Sono felice perché ho giocato veramente bene e dovevo giocar bene, lui è uno dei miei migliori amici del Tour. Ho perso la finale a Miami contro di lui, ho fatto abbastanza esperienza durante l’anno per giocare qua e dare il mio meglio e sono felice della mia prestazione.

All’inizio ero teso ovviamente, giocare qua è incredibile, mi fa piacere che siate venuti, so che è tardi, grazie mille per il supporto e proviamo a fare del nostro meglio anche nella prossima partita", questo il commento dell'altoatesino dopo il match contro il polacco Hurkacz.

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