Thohir avvisa Mancini: "Non ha più scuse"

Il presidente dell'Inter parla di sacrifici: Handanovic, Murillo e Brozovic i papabili

Thohir avvisa Mancini: "Non ha più scuse"

Tra allenatori che restano in sella, annunci tirati per il lungo e panchine ancora vacanti, inizia a formarsi il mosaico della prossima Serie A. Tra mille difficoltà, perché mai come quest'anno la girandola di sostituzioni è stata prorompente. E se il neopromosso Cagliari ha annunciato il rinnovo di Massimo Rastelli, che dalla prossima annata sarà l'allenatore meno pagato della Serie A (per ora...), alla Lazio è finalmente sbarcato Cesare Prandelli. Anche se la situazione peggiore, paradossalmente, sembra quella di Roberto Mancini; nella giornata di ieri il presidente Erick Thohir non ha usato mezze misure: «Mancini è il nostro leader superstar; se farà bene gli rinnoveremo il contratto (in scadenza a giugno 2017, nda), altrimenti saremo obbligati a prendere decisioni importanti. La prossima stagione non ci saranno più scuse». E, sullo sfondo, l'ombra di Simeone, uno che dalle parti di Corso Vittorio Emanuele ha lasciato ottimi ricordi: sponsorizzato da Zanetti, sta concludendo un percorso che ricorda quello di Hector Cuper al Valencia: due finali di Champions League perse per entrambi, con l'Hombre Vertical che finì poi sulla panchina dell'Inter. Mancini è avvisato, ma intanto bisogna far di conto per il mercato che arriva: il monte ingaggi resta sugli 80 milioni e prima di comprare bisogna vendere. Handanovic, Murillo e Brozovic sono sacrificabili, mentre sono considerati incedibili (o quasi...) Icardi, Perisic e Miranda.

In Europa è pronto a partire il valzer degli attaccanti: il Real Madrid vuole Robert Lewandowski, mentre Karim Benzema è pronto a salutare tutti per accasarsi al Paris Saint-Germain. Ma al Bayern Monaco Carlo Ancelotti ha fatto capire che, in caso di partenza del polacco, il sostituto ideale è solo Gonzalo Higuain: la maxi offerta del Bayern Monaco è di 80 milioni di euro, resta da capire se Aurelio de Laurentiis sarà capace di accontentarsi, visto che la clausola rescissoria sarebbe da 94...

Pantaleo Corvino è il nuovo direttore generale della Fiorentina, con la quale ha firmato un biennale; mentre Silvio Berlusconi ha svelato d'aver rifiutato 80 milioni di euro per Donnarumma.

E José Mourinho tenta la Juventus per portare al Manchester United Paul Pogba; in uscita Hernanes, Sturaro e soprattutto Roberto Pereyra, sul quale c'è l'interesse di Southampton e West Ham. Una cessione dalla quale la Juventus vorrebbe incassare almeno 20

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