Nel deserto dell'Olimpico triplo Kozak chiude la pratica EuroLazio

La Lazio batte lo Stoccarda 3-1: prima volta di una squadra italiana nei quarti di Europa League

Nel deserto dell'Olimpico triplo Kozak chiude la pratica EuroLazio

Roma - Il bomber di Coppa Libor Kozak chiude la pratica Stoccarda in otto minuti. Nel deserto dell'Olimpico (la partita è stata giocata a porte chiuse per la squalifica inflitta dall'Uefa, presenti solo giornalisti e 150 invitati delle due società) e senza affanni, la Lazio diventa così la prima squadra italiana a centrare i quarti di finale da quando l'Uefa – nel 2009 - è stata rinominata Europa League. La festa della Lazio d'esportazione non può essere completa, visto che anche nel prossimo turno dovrà giocare senza pubblico. In Coppa la squadra di Petkovic dà il meglio di sé e dimentica la crisi del campionato, anche se lo Stoccarda è apparso avversario davvero mediocre, come si era già visto nel match di sette giorni fa alla Mercedes-Benz Arena. Il tecnico bosniaco chiedeva ai suoi giocatori la giusta concentrazione nonostante il rassicurante 2-0 dell'andata e l'approccio dei biancocelesti è stato positivo. Due assist di Radu ed Hernanes nel giro di 200 secondi consentono a Kozak di segnare l'uno-due che stronca le flebili speranze dello Stoccarda (ultima formazione tedesca a lasciare la competizione) che diventa tripletta a fine gara. Il ceco sale a quota 8 reti in Europa League e diventa capocannoniere. Unico neo della serata, l'infortunio del portiere Marchetti, colpito alla testa in uscita da Ibisevic.

Inutile il gol di Hajnal, il primo subito dai laziali in casa, che premia una ripresa più "intraprendente" dei teutonici. Oggi sorteggio dei quarti alle 12.45 (diretta Premium Calcio e Sky Sport 1): nell'urna, insieme alla Lazio, Rubin Kazan, Basilea, Tottenham, Fenerbahçe, Benfica, Chelsea, Newcastle.

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