Roma - Dopo un fine settimana di sostanziale stasi, oggi torna a salire il prezzo sulla rete carburanti. Quinto rialzo consecutivo di Agip (il quarto nel mese di ottobre) che porta il prezzo consigliato della benzina ben oltre quota 1,3 euro/litro e quello del gasolio oltre quota 1,15 euro/litro. Con un balzo di 2 centesimi netti, il market leader raggiunge 1,314 euro/litro sulla verde e 1,158 euro/litro sul gasolio. A rendere noti i dati la Staffetta Quotidiana che segnala altre tre compagnie oltre la soglia di 1,3 euro/litro sulla verde (Esso, Shell e Total).
La denuncia del Codacons "Si tratta di prezzi isterici, che aumentano ad una velocità impressionante. Basti pensare che solo 20 giorni fa la benzina costava 1,248 euro al litro e il gasolio 1,095". A denunciarlo è il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commentando l’andamento dei prezzi dei carburanti. L’isterismo dei listini, che solo in parte è giustificabile con i rincari avvenuti nelle quotazioni internazionali del petrolio, allo stato attuale, rileva il presidente dell’associazione dei consumatori, "determina un maggior esborso pari a 3,3 euro per un pieno di benzina e 3,15 euro per un pieno di gasolio.
Non ci resta che sperare in una futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei carburanti in Italia - conclude Rienzi - sempre più caratterizzato da prezzi che schizzano rapidamente al rialzo al primo accenno di aumento del petrolio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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